MILANO (ITALPRESS) – Sfruttare le potenzialità espressive della fotografia per valorizzare gli edifici di culto lombardi, senza alcuna distinzione religiosa. E’ l’obiettivo del nuovo concorso fotografico ‘Lombardia da scoprirè, organizzato da Proloco Travagliato APS – Gruppo Fotografico Travagliatese, in collaborazione con Fondazione Civiltà Bresciana e Museo Nazionale della fotografia di Brescia. L’iniziativa, che ha il patrocinio di Regione Lombardia, dell’associazione Comuni Bresciani e del Comune di Travagliato, è stata presentata questa mattina a Palazzo Pirelli, a Milano. All’incontro con la stampa hanno partecipato gli assessori Barbara Mazzali (Turismo, Marketing Territoriale e Moda) e Simona Tironi (Istruzione, Formazione, Lavoro) e il presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, Federico Romani. Tra i presenti, anche il presidente della Pro Loco di Travagliato, Eugenio Falsina. Da settembre 2025 saranno disponibili i primi 50 scatti selezionati per consentire alle scuole interessate di allestire all’interno della propria struttura una mostra fotografica, con lo scopo di mostrare agli studenti i diversi luoghi di culto della nostra regione. L’obiettivo è sensibilizzare i giovani delle scuole sul tema della valorizzazione dei luoghi carichi di storia, tradizione e valore culturale e proporre un dialogo interreligioso fra i ragazzi appartenenti alle differenti confessioni. Il contest, che ha come tema chiave per questa prima edizione ‘I loghi di culto lombardì, è rivolto a professionisti e semplici appassionati e vuole far conoscere tutta la bellezza di questi edifici attraverso delle foto capaci di restituirne il fascino. “Questo concorso – ha sottolineato l’assessore Tironi – permette di valorizzare le bellezze della Lombardia attraverso gli scatti più emozionanti realizzati dai partecipanti. Sarà un modo per riscoprire il fascino senza tempo di questi luoghi. Mi fa particolarmente piacere che l’iniziativa sia partita dalla Pro Loco di Travagliato, che celebra in questo modo così originale i suoi primi vent’anni di attività. Al suo interno opera un gruppo di appassionati fotografi che organizza corsi, mostre e concorsi, come quello che presentiamo oggi”. “Ciò che rende ancor più speciale questo progetto è il coinvolgimento delle scuole – ha proseguito l’assessore Tironi – questa è un’opportunità educativa straordinaria, che permette di sensibilizzare i giovani alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Oggi più che mai è essenziale educare i nostri ragazzi alla comprensione e al rispetto delle differenze, affinchè crescano con una mentalità aperta e inclusiva”. “Regione Lombardia – ha aggiunto- è da sempre attenta a promuovere iniziative che possano favorire l’inserimento lavorativo e stimolare nuove opportunità professionali, specialmente per i giovani. L’educazione al rispetto delle differenze, la conoscenza della nostra storia e del nostro territorio sono elementi essenziali per la crescita di cittadini consapevoli e responsabili. Sono certa che il risultato sarà un mosaico di immagini capace di testimoniare non solo l’arte e l’architettura religiosa, ma anche l’anima viva e pulsante delle nostre comunità”. “Voglio ricordare che – ha evidenziato – da circa due anni la Pro Loco cura e gestisce il museo di strumenti musicali meccanici che riunisce oltre 150 esemplari prodotti dal 1830 fino alla seconda metà del ‘900. Un modo esemplare per far conoscere la cultura musicale e ritagliarsi uno spazio specifico nel panorama lombardo, diventando così un elemento di attrattività turistica”. “Sono entusiasta di un progetto capace di unire arte, turismo e valori di dialogo fra le religioni, di cui oggi c’è molto bisogno – ha commentato l’assessore Mazzali – l’anno ideale era proprio quello del Giubileo 2025 che, oltre ad avere un significato legato al sacro, offre l’occasione di esplorare vie turistiche alternative, come cammini di fede e itinerari culturali che quasi sempre fanno tappa in chiese, cappelle, abbazie e monasteri, spesso immersi nel silenzio della natura lombarda”. “Il turista moderno – ha aggiunto – è oggi in cerca di quello che è autentico, vero, e certamente i luoghi di culto sono destinazioni in grado di offrire tutto questo. In questo quadro il concorso si presta a una promozione in linea con le strategie del mio assessorato, finalizzate alla valorizzazione dei luoghi meno conosciuti di Lombardia, custodi di meraviglie inaspettate. Proprio in quest’ottica ho voluto dedicare a tutte le Pro Loco iscritte all’Albo regionale risorse per ben 870.000 euro, erogate in forma di voucher. Ringrazio la Pro Loco di Travagliato per il suo impegno: ancora una volta queste realtà danno un contributo determinante nel rafforzare l’offerta locale, di cui sono le prime custodi e promotrici”. I vincitori si aggiudicheranno dei buoni per l’acquisto di materiale fotografico. Nello specifico, il primo classificato riceverà un buono da 600 euro, il secondo da 300 euro, il terzo da 150 euro. Inoltre i migliori 50 scatti selezionati dalla giuria verranno successivamente esposti nell’ambito di una mostra che verrà allestita nella sede della Fondazione Civiltà Bresciana ETS, aperta al pubblico nelle prime due settimane di giugno.(ITALPRESS).
Foto: Ufficio stampa Regione Lombardia