“E’ stata pubblicata sul Portale del Consiglio Regionale della Campania, nella sezione Trasparenza, la graduatoria definitiva delle proposte progettuali presentate dai Forum comunali per il bando di concorso “Nuovi Orizzonti”, finanziato dal Forum Regionale dei Giovani – Campania. E’ un risultato importante che conferma l’ottimo e consolidato percorso di vicinanza ai territori che abbiamo intrapreso con il coinvolgimento di tantissimi Forum comunali”.
E’ quanto afferma il Presidente del Forum Regionale dei Giovani della Campania, Giuseppe Caruso, per i quale “è un risultato straordinario, considerando la situazione attuale delle strutture partecipative giovanili e ,in generale ,della partecipazione dei giovani alla vita pubblica – continua Caruso – adesso bisogna sviluppare le singole progettualità che vanno dal tema del contrasto alla disoccupazione giovanile a quella della salvaguardia dell’ambiente, dall’inclusione dei giovani con disabilità al contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo, dall’elaborazione di prodotti video su varie tematiche a meeting e conferenze ‘peer to peer’, passando per il rilancio del turismo, dell’agricoltura e di antiche arti e mestieri”.
“A fronte di una grande soddisfazione circa gli aspetti qualitativi e quantitativi delle proposte, di contro, è immenso il dispiacere per aver dovuto escludere dal finanziamento, a causa delle restrizioni del bando, alcune delle idee progettuali pervenute – ha concluso Caruso, che ha rinnovato l’impegno “a sollecitare la Giunta su questo aspetto e sono certo, vista l’importante risposta, che a questa nostra piccola forma di sostegno ne seguiranno altre ben più importanti da parte della Regione Campania ed anche una rinnovata attenzione, su impulso, anche, della Legge Regionale “Costruire il Futuro. Nuove politiche per i giovani”, da parte delle Amministrazioni locali, così da riconoscere il giusto ruolo ai Forum nel vasto mondo delle #politiche #giovanili e cosicché possano, ulteriormente, essere incentivate la partecipazione, la collaborazione e le reti tra giovani”.