“Abbiamo sottoscritto un protocollo che consacra un rapporto di collaborazione rafforzata per recuperare il tanto tempo perduto negli anni scorsi, almeno negli ultimi due anni, nell’utilizzo e nella certificazione dei fondi Po Fers 2014-2020, per il raggiungimento dell’obiettivo di certificare e rendicontare una spesa di circa 758 milioni di euro entro il 31 dicembre”. Così il governatore Nello Musumeci, in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, a Palermo, alla presenza del ministro per il Sud, Barbara Lezzi, con la quale ha firmato un protocollo di cooperazione rafforzata tra il Ministero e la Regione siciliana a supporto del Fondo europeo di sviluppo regionale.
“E’ un obiettivo assai alto e ambizioso – aggiunge -, stiamo quindi attivando tutte le risorse umane, ahimè poche, e strumentali, ahimè quasi inesistenti. Il ministro Lezzi è consapevole di questa difficoltà ereditata. E stiamo lavorando affinchè il Ministero possa con le proprie strutture e competenze mantenere fino al 31 dicembre prossimo un rapporto costante con i nostri uffici per darci un concreto sostegno e fare in modo che l’obiettivo venga raggiunto”.
“La spesa più grossa, all’interno dei 758 milioni di euro, è rappresentata da infrastrutture ferroviarie e autostradali – sottolinea Musumeci -. In particolare, l’autostrada Caltanissetta – Agrigento e il passante ferroviario di Palermo. Assieme credo che impegnino una risorsa di oltre trecento milioni di euro. Altre risorse sono destinate all’edilizia scolastica, al sostegno delle imprese, a interventi di risanamento sul territorio”.
“Siamo fiduciosi – conclude il presidente della Regione -, sarebbe da irresponsabili dire che non raggiungeremo l’obiettivo. Non si può fare in un anno quello che non si è fatto in tre anni, però stiamo lavorando perchè questa pesante eredità del passato possa essere neutralizzata. Se vinciamo, non vince solo il Governo regionale, ma anche quello centrale. Vince l’Italia. Non possiamo più permetterci questa Italia a due velocità”.