ROMA (ITALPRESS) – Cinque progetti per ridurre la dispersione scolastica in Italia attraverso approcci innovativi e pensati per dare risposte concrete alle fragilità che colpiscono i giovani. Sono stati annunciati oggi i vincitori della seconda edizione del bando “A Scuola per il Futuro – Insieme per contrastare l’abbandono scolastico”, promosso da Fondazione CDP, ente no profit del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti.
Dall’assistenza alle persone con disabilità, al sostegno ai minori stranieri fino alle attività di prevenzione dedicate a adolescenti a rischio di esclusione sociale, passando per laboratori di arte, cultura e materie STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica): tutti i progetti si distinguono per l’attenzione dedicata alle vulnerabilità sociali alla base del fenomeno della dispersione scolastica. Le iniziative coinvolgeranno istituti, enti locali, studenti e famiglie in percorsi educativi, formativi e di ascolto fornendo anche strumenti di sostegno psicologico e cura per minori con comportamenti di isolamento sociale. Le proposte selezionate potranno accedere a un finanziamento complessivo di 1,6 milioni di euro, di cui oltre un milione destinato al Sud, dove si registrano tassi di abbandono più alti.
“Investire nel capitale umano è sempre più strategico e la collaborazione tra istituzioni e società civile è fondamentale affinchè ogni studentessa o studente sia nelle condizioni di non interrompere il proprio percorso di formazione. Nello scenario attuale si tratta di una questione cruciale per i giovani, in particolare le generazioni del Mezzogiorno, e per garantire solide fondamenta al futuro del nostro Paese”, ha dichiarato il Presidente della Fondazione CDP Giovanni Gorno Tempini. “Ecco perchè – sottolinea – il contrasto alla dispersione scolastica rappresenta uno dei pilastri dell’operato di Fondazione CDP, che negli ultimi anni ha intensificato il suo impegno su questo fronte”.
Ecco una sintesi dei programmi premiati:
SCUOLI-AMO – presentato da San Pio Società Cooperativa Sociale. Grazie al progetto si coinvolgeranno 350 studenti della Liguria intervenendo su problematiche di emarginazione, inclusione linguistica per studenti stranieri e assistenza a studenti con disabilità, con azioni mirate per ridurre i rischi di abbandono e favorire la continuità scolastica.
Ritorno a scuola: iniziative per ridurre l’abbandono scolastico – su proposta della cooperativa sociale San Giovanni Apostolo. Dedicato a 300 adolescenti in Sicilia, il programma comprende l’istituzione di uno sportello di ascolto e percorsi motivazionali di sostegno e recupero, il supporto didattico e la preparazione agli esami di stato per ragazzi con bisogni educativi, anche stranieri, nonchè percorsi di formazione del personale docente e non docente su tematiche legate alla dispersione scolastica e all’abbandono.
I Fuori Classe: pratiche di accoglienza e educazione condivisa – gestito da Il Manto Società Cooperativa Sociale a Como. L’iniziativa sarà rivolta a 200 ragazze e ragazzi che potranno usufruire di accompagnamento extrascolastico, percorsi personalizzati per il recupero dei disturbi dell’apprendimento, affiancati anche da sostegni sociopsicologici e interventi di sostegno e/o di supporto ai percorsi evolutivi di minori con difficoltà.
Quartieri Spagnoli, Scuola di Futuro – proposto da FOQUS (Fondazione Quartieri Spagnoli) e destinato a oltre 300 studenti e famiglie dei Quartieri Spagnoli di Napoli. Tra le attività presentate anche corsi di teatro, musica e iniziative di cittadinanza attiva, con attenzione particolare al sostegno alla genitorialità e al coinvolgimento diretto degli insegnanti.
Intrecci Educativi – proposto da Don Bosco Società Cooperativa Sociale, grazie a cui 400 giovani della Calabria di età compresa tra i 9 e i 14 anni prenderanno parte a laboratori STEM, letteratura e tutoring scolastico per valorizzare i loro talenti e potenziare il loro percorso educativo.
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