Fabio Fognini va e l’Italia può calare il tris nel terzo turno del Roland Garros. Arriva un’altra soddisfazione dal tabellone maschile, dove il 31enne di Arma di Taggia fornisce ancora una prova convicente impiegando poco meno di due ore per sbarazzarsi dello svedese Elias Ymer per 6-4 6-1 6-2. Fognini conferma così l’ottimo stato di forma mostrato già a Ginevra (semifinale) e Roma (quarti, sconfitto solo da Nadal), correndo solo un brivido nel primo parziale quando, al servizio per il set sul 5-3, si fa strappare la battuta salvo poi chiudere i conti con un altro break nel gioco successivo. Senza storia il resto del match, con l’azzurro atteso ora dal britannico Kyle Edmund, 16esima testa di serie e reduce dal successo su Marton Fucsovic, fresco vincitore a Ginevra. Peccato per Thomas Fabbiano, che invece esce di scena per mano di Borna Coric. Il 28enne pugliese di San Giorgio Jonico parte forte, aggiudicandosi il primo set per 6-4, poi però crolla sotto i colpi del giovane allievo di Riccardo Piatti, che gli lascia appena 4 giochi nei successivi tre parziali (6-2 6-1 6-1). Fabbiano lascia Parigi con la soddisfazione di aver comunque centrato la prima vittoria sui campi del Bois du Boulogne e l’Italia si consola con un risultato che mancava da 29 anni: era dal 1989, con Omar Camporese, Francesco Cancellotti e Claudio Pistolesi, che tre azzurri non erano presenti nel terzo turno dello Slam parigino visto che oltre a Fognini sono ancora in corsa Marco Cecchinato e Matteo Berrettini oltre a Camila Giorgi fra le donne. Il tennista palermitano se la vedrà con Pablo Carreno Busta, numero 11 del ranking mondiale, ancora più tosto l’avversario di Berrettini, ovvero quel Dominic Thiem che oggi ha chiuso in 4 set il match col Next Gen greco Stefanos Tsitsipas e unico giocatore ad aver battuto in stagione Nadal sul rosso.
Il maiorchino, intanto, prosegue in scioltezza la caccia all’undicesimo trionfo a Parigi lasciando 4 giochi al malcapitato Pella e dando appuntamento al terzo turno al beniamino di casa Gasquet. Avanti anche Cilic, che vince agevolmente i primi due parziali col polacco Hurkacz (n.188 Atp), poi si addormenta e ne esce un po’ a fatica, al terzo turno anche Isner e Del Potro mentre viene eliminato un po’ a sorpresa Shapovalov, rimontato da Marterer.
Tutto da pronostico al femminile dove cresce Simona Halep, decisa a sfatare il tabù Slam (tre finali perse in carriera, due delle quali proprio al Roland Garros). Procede senza intoppi anche il cammino di Garbine Muguruza, campionessa sulla terra parigina due anni fa, che liquida per 6-4 6-3 la francese Fiona Ferro mentre Maria Sharapova elimina anche Donna Vekic e si appresta al primo vero esame: al terzo turno c’è Karolina Pliskova, oggi vittoriosa in tre set nel derby ceco contro Lucie Safarova. Al terzo turno anche Serena Williams, che rimonta la 22enne australiana Ashleigh Barty. Domani torna in campo la Giorgi: sulla strada per gli ottavi c’è la statunitense Sloane Stephens, numero 10 del ranking e campionessa in carica degli Us Open.
(ITALPRESS).