La Regione Campania ha approvato la delibera di programmazione finanziaria di 15.750.000 milioni per il finanziamento dei Centri Sperimentali di Sviluppo delle Competenze. La costituzione di questi centri è finalizzata al perseguimento di una pluralità di obiettivi quali la valorizzazione delle competenze e delle conoscenze professionali; la facilitazione dell’inserimento nel mercato del lavoro attraverso percorsi ad alto contenuto formativo e altamente specializzati; lo sviluppo della coesione sociale territoriale, il consolidamento delle filiere produttive e l’incremento delle potenzialità di settori strategici quali l’agroalimentare, la valorizzazione del patrimonio culturale, la sicurezza informatica, l’aerospazio, l’economia del mare e l’innovazione sociale.
“Mediante i Centri sperimentali di sviluppo delle competenze – chiarisce l’assessore alla formazione Chiara Marciani – si è inteso provvedere alla definizione e alla sperimentazione di un modello organizzativo innovativo, che fosse in grado di proiettare le risorse e le potenzialità dei settori individuati su scenari nazionali ed internazionali e contribuire, mediante attività formative ed erogazione di servizi per lo sviluppo dell’alta formazione professionale, della formazione specialistica e della formazione superiore e continua, alla fortificazione delle competenze settoriali”.
Nasce così un sistema di formazione “a rete” che coinvolge imprese, associazioni di categoria, enti di formazione, Istituti scolastici, in una dinamica progettuale e realizzativa in grado di determinare un positivo impatto sul territorio.
“In tal senso – continua Marciani – si è voluto stabilire un continuum tra i sistemi dell’istruzione, della formazione e del lavoro con particolare riguardo al ruolo innovativo che hanno assunto i Centri quali luoghi permanenti di formazione e di innalzamento della qualità degli standard formativi, di monitoraggio ed analisi dei bisogni formativi e di erogazione di servizi alle aziende, ai lavoratori ed ai diversi soggetti interessati in termini di orientamento, certificazione delle competenze, promozione e pubblicizzazione delle iniziative, analisi dei dati”.