Appuntamento al Centro Tecnico Federale di Coverciano per la finale della quarta edizione della Danone Nations Cup: sabato 15 e domenica 16 giugno le formazioni Under 12 Femminili di Juventus, Sassuolo, Milan e Napoli si giocano l’edizione 2019 della competizione promossa da Figc e Danone S.p.A nonché l’accesso alla finale mondiale del torneo in programma il 12 ottobre a Barcellona, Spagna, assieme all’Inter, che si è aggiudicata l’edizione 2017/2018 del torneo. La manifestazione è inserita nel contesto dell’11° Grassroots Festival organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico Figc, cornice ideale per un’attività che mira allo sviluppo e alla valorizzazione del calcio femminile e che va ben oltre la semplice competizione calcistica. Tra i molteplici appuntamenti in programma, sabato 15 giugno alle ore 17.00 segnaliamo il convegno del Grassroots Festival a cui prenderà parte lo Specialista in Medicina dello Sport e in Scienza dell’Alimentazione Michelangelo Giampietro, membro della Fondazione Istituto Danone, con l’intervento ‘Il rispetto di sè: corretta alimentazione e sano stile di vita’ per approfondire quale sia il contributo positivo che alimentazione e sport possono portare alla salute.
L’edizione 2019 della Danone Nations Cup, che in Italia fin dal 2016 è riservata in via esclusiva alle formazioni di calcio femminile, conta complessivamente 80 formazioni, 12 in più della scorsa edizione, di cui 37 provenienti da società professionistiche di Serie A, B e Lega Pro, un segnale di un coinvolgimento sempre più progressivo del calcio di alto livello nello sviluppo del calcio femminile, in linea con il programma varato dalla Figc negli anni scorsi. Iniziata nel mese di marzo con le fasi regionali in tutta Italia, la “Danone Nations Cup” ha delineato il proprio percorso attraverso le fasi interregionali disputate a Milano (4/5 maggio), Formia (11/12 maggio), Perugia (19/20 maggio) e Caramagna (25/26 maggio) che hanno promosso le 4 finaliste al CTF di Coverciano. “E’ un momento molto importante per la Federazione e per il calcio femminile, sia da un punto di vista giovanile, che per quanto riguarda le rappresentative azzurre – ha dichiarato Vito Tisci, presidente SGS -. La Danone Nations Cup rappresenta per il nostro movimento un fondamentale punto di partenza, in grado di favorire e valorizzare la crescita delle giovani calciatrici italiane”.
“Non è un caso che, come ogni anno – ha aggiunto Tisci -, abbiamo deciso di ospitare la fase finale di questa manifestazione a Coverciano, la casa della Nazionale, e di inserirla all’interno del Grassroots Festival, la grande festa dedicata al calcio giovanile e di base della Figc e del Settore Giovanile e Scolastico. Con grande orgoglio ho potuto riscontrare una partecipazione sempre più ampia a un torneo che in questi quattro anni ci sta dando molte soddisfazioni, sia in termini numerici che qualitativi. Un risultato che attesta la bontà di un’iniziativa apprezzata in primis dalle società, e altamente formativa per le destinatarie. Faccio pertanto un grande augurio a Milan, Napoli, Sassuolo e Juventus, che avranno l’opportunità di vivere questa prestigiosa esperienza, con la convinzione che a vincere saranno, come sempre, lo sport e i suoi valori”. “La Danone Nations Cup intende spronare le ragazze che partecipano alla competizione a essere non solo delle calciatrici, ma qualcosa di più assumendo un ruolo positivo nel mondo in cui vivono. Lo scopo rivitalizzato della Danone Nations Cup, ‘Play Football, Change The Game” è, infatti, parte integrante dell’intero torneo di quest’anno”, ha dichiarato Alberto Salvia, amministratore delegato di Danone.
“Con questo claim, la Danone Nations Cup rispecchia ancor di più i valori dell’azienda, che da tempo si impegna nel promuovere la responsabilità sociale attraverso uno spirito di collaborazione e sostegno nel raggiungimento di obiettivi individuali e collettivi – ha proseguito Salvia -. La consociata Danone in Italia è stata la prima nel 2016 a voler cambiare le regole del gioco e insieme alla Figc abbiamo voluto ulteriormente contribuire alla promozione del calcio femminile proprio per poter offrire alle giovani atlete la possibilità di inseguire il proprio sogno e diventare magari un giorno delle professioniste da Mondiale.”
“Voglio fare i mie complimenti a Milan, Napoli, Sassuolo e Juventus per il risultato raggiunto – ha dichiarato Milena Bertolini, Ct della Nazionale femminile – La Danone Nations Cup darà alle ragazze l’opportunità di andare a Barcellona per la fase internazionale del torneo, ma soprattutto di crescere e di fare un’esperienza importante disputando una manifestazione straordinaria. E nel fare un grande in bocca al lupo alle giovani calciatrici coinvolte, voglio ricordare a tutte di non dimenticarsi mai di divertirsi e di vivere il calcio come un gioco”.
Oltre a contribuire al calcio femminile, la Danone Nations Cup vuole soprattutto promuovere lo sport a favore del benessere, in linea con la vision di Danone “One Planet, One Health” per cui la salute delle persone e del pianeta sono tra loro interconnesse. Nel corso degli anni, la Danone Nations Cup ha guadagnato onorificenze e credibilità nel mondo del calcio e quest’anno, a conferma di questo, Carles Puyol, leggenda del calcio catalano, è entrato a far parte della Danone Nations Cup come ambassador mondiale della competizione. Il calciatore si farà portavoce dei valori della Danone Nations Cup invitando i giovani atleti ad agire, così come recita il claim di questa edizione “Play Football, Change The Game”, una call to action globale per diventare cittadini del mondo che mirano ad avere un impatto positivo nelle loro comunità.
(ITALPRESS).
FINALI DANONE NATIONS CUP CON JUVE, MILAN, NAPOLI E SASSUOLO
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