Fiaip e tutti gli operatori dell’immobiliare plaudono all’iniziativa della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, che ha definito “improponibile” l’emendamento Mirabelli, volto a far diventare imprenditori i proprietari di casa che affittano 4 abitazioni o più con lo strumento dell’affitto breve. “Siamo contenti che il grido d’allarme lanciato da Fiaip sia stato raccolto. In questo momento storico il Paese non ha bisogno di bloccare la libera iniziativa e i diritti dei proprietari immobiliari e di chi svolge l’attività di mediazione – afferma il presidente nazionale della Fiaip, Gian Battista Baccarini -. La battaglia contro gli affitti brevi condotta in questi anni è assurda e non tiene conto della necessità di avere una visione complessiva del sistema turismo. La politica deve forzatamente guardare a un progetto complessivo sull’accoglienza turistica e captare le mutate esigenze dei turisti che sempre più vogliono essere messi in condizione di scegliere tra le varie offerte”.
Fiaip chiede ora l’apertura di un tavolo di lavoro congiunto tra MIBACT, MEF e le associazioni di categoria per condividere regole chiare sulle locazioni brevi. “Regole – continua Baccarini – che devono vedere l’intero comparto degli operatori turistici lavorare insieme per fare crescere tutta l’economia del Paese, evitando così una guerra tra fazioni che sono da anni fomentate da una delle maggiori associazioni degli albergatori”.
(ITALPRESS).