Su invito di Qu Zhengchao, segretario generale del Comitato dello Sport Elettronico dell’Asia e del Pacifico, Federesports si è recata in Cina per la sua prima visita ufficiale nel Paese al fine di gettare le basi per una collaborazione duratura. Accompagnati dall’interprete ufficiale e incaricata alle relazioni estere del Comitato, Francesca Maria Frittella, il segretario nazionale di Federesport Maurizio Miazga e il presidente della Federazione Italiana Cronometristi, Gianfranco Ravà, si sono recati in visita alla città di Nantong, in occasione della Gara di E-Sports della Via della Seta. Questa è una delle oltre 2.000 gare locali di E-sport che vengono organizzate ogni anno in Cina per visitatori e milioni di spettatori in rete. Manifestano la diffusione capillare dell’E-sport nel Paese, come anche il grande potenziale di questo mercato in espansione continua. L’evento di Nantong è stato organizzato sotto l’egida del governo locale e con il supporto di importanti aziende di telecomunicazione, a testimonianza della grande risonanza dell’E-sport in Cina. Inoltre, tramite l’esposizione ai margini dell’evento, aziende del settore hanno avuto modo di dare prova dello stadio avanzato di sviluppo tecnologico dell’industria cinese, in ambiti come la produzione di simulatori, la realtà virtuale e la rete 5G. La partecipazione e lo spazio dedicato a queste aziende è un esempio della funzione dell’e-sport di motore del progresso tecnologico.
La visita è poi proseguita a Pechino dove, presso la sede centrale del Comitato dello Sport Elettronico, Federesport ha partecipato alla Conferenza dell’E-sport e dell’Industria. Con le discussioni ai margini delle presentazioni e durante la tavola rotonda a conclusione dell’evento, Federesport e il Comitato hanno definito gli obiettivi strategici della loro collaborazione futura, cementati in un accordo di intesa. “Con questo accordo ci impegniamo a realizzare una collaborazione duratura e ad ampio raggio, in tre ambiti fondamentali: la realizzazione di grandi eventi; la formazione, che include progetti di ricerca e di scambio accademico; lo sviluppo di relazioni commerciali a supporto delle iniziative che saranno realizzate. Crediamo che il ponte creato tra Italia e Cina possa fungere da legame tra Europa e Asia. Federesports e il Comitato dello Sport Elettronico dell’Asia e del Pacifico si fanno così promotori della crescita dell’E-Sport senza barriere fra i due continenti” dichiara il Segretario QU a distanza di tre settimane dall’incontro e in preparazione ai nuovi progetti in fase di realizzazione che, nel breve e nel lungo termine, vedranno protagoniste l’Italia e la Cina.
Federesports, con questi accordi internazionali, diventa il riferimento europeo per tutta l’Asia sia per le attività sportive che accademiche e diventa il naturale facilitatore di business per le imprese italiane interessate a una presenza in estremo oriente. Inoltre, su invito del Comitato dello Sport Elettronico dell’Asia e del Pacifico, Federesports tornerà a Pechino nel prossimo mese di aprile per il summit di SportAccord. Sono in calendario diversi incontri con autorità del governo e dello sport cinese, allargati a imprese intenzionate a investire nel settore degli e-sports in Italia e in Europa. Questa iniziativa coinvolge brand che saranno di supporto a un grande evento internazionale che Federesports organizzerà in Italia nel prossimo settembre.
(ITALPRESS).