MILANO (ITALPRESS) – I fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo, durante un incontro all’Università IULM di Milano, in occasione dell’uscita della serie “Dostoevskij”, hanno parlato anche della collaborazione con il rapper statunitense Kanye West.
I due registi sono stati impegnati nella realizzazione del videoclip di “Talking”, brano del primo capitolo di “Vultures” di Ye (Kanye West) e Ty Dolla Sign, uscito a febbraio di quest’anno.
“Kanye – ha detto Fabio D’Innocenzo – ci ha detto di avere visto e amato i nostri film e ci è bastato questo per collaborare con lui. Lo abbiamo raggiunto in America e abbiamo lavorato in otto ore utilizzando un budget davvero basso. È un album molto misogino, ma il brano che abbiamo scelto ci piaceva perché riguardava un rapporto padre-figlia”. Ha aggiunto: “Abbiamo incontrato una persona in difficoltà, che vive in un mondo parallelo“. Per poi concludere: “Adesso stiamo lavorando con Lazza”. Queste invece le parole di Damiano: “Non teniamo conto dell’orientamento politico quando scegliamo di fare un lavoro con qualcuno, perché altrimenti non potremmo collaborare con l’85% dell’industria cinematografica che, per chi non lo sapesse, è di destra”.
Damiano e Fabio D’Innocenzo hanno ricordato anche alcuni momenti della loro gioventù: “Il cinema costava troppo per noi, guardavamo i film dalle piattaforme di streaming piratate con le immagini sgranate e i virus che entravano e uscivano. Adesso compriamo alcuni film per il senso di colpa di quando piratavamo” ha detto Fabio.
Damiano ha invece parlato della scuola e del più recente rapporto con i social: “La scuola era una prigione, volevamo soltanto uscirne. Ci siamo diplomati all’alberghiero con 60 e 61, i voti più bassi. Per quanto riguarda i social, non li ho più da cinque anni. Quando mi tolsi Facebook e Instagram mi ero aperto un account Tripadvisor perché non sapevo che fare durante il giorno e stroncavo gli hotel”.
L’incontro è stato moderato dal Rettore Gianni Canova.
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