ROMA (ITALPRESS) – La base aerea di Los Angeles, a El Segundo, in California, ha ospitato la settima edizione della Space Force’s Space Systems Command Cyber Expo 2025, la fiera annuale del cyber del Comando dei sistemi spaziali in cui, per due giorni, esperti e analisti si sono confrontati su “tutto ciò che è cyber”, tra cui strategia e operazioni, sicurezza informatica, dati e intelligenza artificiale.
Nel corso dei dibattiti è emerso che la guerra cibernetica rappresenta una minaccia significativa per la forza congiunta. “Gli attacchi informatici alle infrastrutture critiche commerciali sono in aumento – ha affermato John Garstka, Direttore per la guerra cibernetica presso l’Office of the Deputy Assistant Secretary of Defense for Platform Weapon Portfolio Management -. I pericoli posti dai conflitti informatici sono significativi e per contrastarli richiedono una preparazione specifica”.
Definendo il cyberspazio il quinto dominio di guerra, insieme ad aria, terra, mare e spazio, Garstka ha detto che molte persone “hanno difficoltà a comprendere l’impatto dei conflitti informatici perché non hanno accesso a simulazioni di tali attacchi e agli effetti che ne derivano. Quando pensiamo alla sicurezza informatica dei sistemi spaziali bisogna tener conto sì delle infrastrutture critiche della Difesa ma anche di quelle commerciali; un’adeguata valutazione dei rischi è un altro elemento essenziale per affrontare le minacce informatiche, e tali valutazioni devono riguardare l’intero ciclo di vita del sistema piuttosto che solo le fasi di funzionamento e di mantenimento. Ciò che è importante sottolineare è che gli attacchi informatici possono avere un impatto sulle linee di produzione fino a bloccarle”, ha detto Garstka, sottolineando che tali attacchi al Dipartimento di Informatica possono avere un impatto sulle missioni reali del Dipartimento della Difesa.
Per quanto riguarda i sistemi più a rischio di attacco informatico, Garstka ha detto che gli avversari – Cina in testa – dell’America e delle forze congiunte si concentrano sulla base industriale della difesa. Di conseguenza diventa fondamentale l’apporto dei dipartimenti di informatica, soprattutto in ottica missioni spaziali, e che la Difesa fornisca all’industria i mezzi necessari per soddisfare i progetti dei sistemi spaziali di prossima generazione, piuttosto che farli cadere vittime di campagne di spionaggio avversarie nel cyberspazio. Raggiungere quindi il livello di sicurezza informatica richiesto, nonostante le sfide finanziarie, sarà essenziale per contrastare queste minacce. “La cosa più importante che si può portare nella lotta è la motivazione – la capacità di identificare il tipo di requisiti che questi sistemi spaziali devono soddisfare – e poi bisogna essere in grado di sostenerli finanziariamente”, ha concluso l’esponente del Pentagono.
– foto Lisa Ferdinando/Public domain –
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