Eni e Politecnico di Milano rinnovano la loro alleanza strategica nella ricerca scientifica, basata su innovazione e sviluppo nell’ambito dell’economia circolare, della digitalizzazione e dell’innovazione. Un accordo che avrà la durata di tre anni più uno opzionale e che prevede un investimento di circa 25 milioni di euro da parte del gruppo del “Cane a sei zampe”, che dal 2008 ad oggi ha già stanziato 40 milioni di euro per l’alleanza con l’ateneo milanese, che ha tra l’altro portato a 16 brevetti registrati.
“Questo nuovo accordo pluriennale si baserà in particolare su ricerca, didattica e innovazione – ha commentato il rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta -. Tre direzioni che hanno un unico comun denominatore: il capitale umano. Scommettiamo sui giovani studenti e sugli startupper. Una grande scommessa, ma anche un messaggio forte perché non siamo più soli”. Economia circolare, sostenibilità dei processi produttivi, ottimizzazione delle risorse e minimizzazione dei rifiuti, ma anche transizione energetica e digitalizzazione sono le vie maestre attraverso le quali Eni intende sviluppare la sua strategia di crescita anche attraverso la partnership con il Politecnico. “Necessitiamo di nuove professionalità, formazione, istruzione e nuovi talenti – ha spiegato l’ad di Eni Claudio Descalzi -. Il Politecnico e’ campione nell’attirare e formare talenti da tutto il mondo. L’obiettivo sarà anche quello di trovare soluzioni che oggi non riusciamo nemmeno ad immaginare”.
Nell’ambito del progetto sarà lanciato un master universitario di secondo livello in energy innovation. Si tratta di un percorso formativo multidisciplinare di eccellenza che consentirà a 25 giovani laureati magistrali in ingegneria, fisica, chimica e chimica industriale, di acquisire il know how necessario per operare in nel settore energetico. Nel corso dell’anno, gli studenti approfondiranno gli scenari del settore energetico, i temi della sostenibilità, delle energie rinnovabili e specifici temi tecnologici di assoluto rilievo. Agli studenti verrà offerto un contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca della durata di 12 mesi. Al termine del master a coloro che conseguiranno il titolo con profitto sarà proposto un contratto di lavoro in azienda. L’avvio del master è previsto per il 26 novembre 2018.