“Foggia comincia con questa linguaccia rossa giorni importanti. Stiamo lavorando per restituire bellezza e intelligenza si luoghi. Questo è un muro smart, moderno, che ha una sua capacità di valorizzare una piazza fisica dove ci sono persone in carne e ossa, ma di consentire una connessione che utilizza tutta la più moderna tecnologica fino al 5G. La strepitosa immagina di Oliviero Toscano cattura l’attenzione e trasforma questo in un luogo attrattivo”.
Lo ha detto Michele Emiliano oggi inaugurando a Foggia l’innovativo Smartwall nel complesso edilizio Candelaro a cura di Arca Capitanata e della Start-up Graffiti for Smart City. L’opera scelta per la realizzazione del mosaico digitale è di Oliviero Toscani e rappresenta un bambino di colore che fa una linguaccia nel cuore del quartiere popolare Candelaro: oltre all’impatto fortemente estetico, io mosaico intelligente consentirà di interagire con gli smartphone che saranno nella sua prossimità e che potranno usufruire di una serie di servizi.
Circa 350 mila tesserine compongono il mosaico di 50 mq, dotato di una centralina capace di comunicare con gli smartphone.
“Stiamo smuovendo la situazione dell’emergenza abitativa – ha detto Emiliano – insieme ad Arca Capitanata, riconducendo a un minimo di ordine urbanistico la questione degli accordi di programma e inserendo dentro l’interesse privato sempre l’interesse pubblico. L’abitabilità di questi luoghi non consiste solo nel fare muri e case, ma anche di connetterle al tessuto urbano e migliorarle anche attraverso l’arte: per questo ringrazio il maestro Toscani che ci ha dato la possibilità di utilizzare gratuitamente questa sua fotografia. Tra poco saremo in aeroporto per la posa della prima pietra della nuova pista aeroportuale: finalmente abbiamo sistemato tutto, vincendo le resistenze locali e nazionali”.
“Soprattutto – ha aggiunto – comincia un investimento sull’autostima di Foggia, una grande città che ha dato nel passato e nel presente grandi personalità, a cominciare da Renzo Arbore, protagonista del Medimex che abbiamo portato qui per la
Prima volta. Attraverso i nostri investimenti in arte e cultura c’è il desiderio di costruire in questa città un’attrazione turistica. Per comprendere Foggia bisogna viverla e sentirla come stiamo facendo, perché è una città bellissima piena di gente forte, orgogliosa che ha grande desiderio di combattere per il proprio futuro”.