BOLOGNA (ITALPRESS) – Una celebrazione delle donne nel giorno in cui si ricordano i diritti e le conquiste sociali, politiche ed economiche, e si richiama l’attenzione sulle disuguaglianze, gli stereotipi, le discriminazioni e le violenze ancora purtroppo frequenti. Quest’anno, facendo memoria dell’80^ anniversario dell’apertura dei cancelli di Auschwitz, Casa Cervi ha organizzato la presentazione del volume “Boschi cantate per me. Antologia poetica dal lager femminile di Ravensbruck”, che raccoglie poesie inedite di donne deportate nel campo.
Dopo i saluti della presidente dell’Istituto Alcide Cervi, Albertina Soliani, interverrà l’assessora regionale all’Agenda digitale e legalità dell’Emilia-Romagna, Elena Mazzoni, che ha così commentato: “Nella giornata internazionale dedicata alle donne, celebriamo la forza e la resistenza femminile attraverso la memoria storica. Grazie a un inedito lavoro di ricerca, questo volume dà voce alle donne deportate, restituisce loro una precisa identità che la barbarie nazista intendeva cancellare e svela le loro storie nel periodo più buio del Novecento. Il punto di vista tutto al femminile apre nuove chiavi di lettura e di ricerca, mettendo al centro la storia e la testimonianza delle donne. Il rilievo che l’Istituto Cervi dà a questo progetto, di cui la Regione condivide l’obiettivo, rientra nell’ambito più complessivo della valorizzazione del ruolo e della testimonianza femminile, come costruzione di ulteriori chiavi di lettura della storia, nella prospettiva di una sempre maggiore partecipazione delle donne alla vita pubblica”.
Il volume, curato dalla storica Anna Paola Moretti, dà voce alle testimoni donne, restituendo con le loro parole l’enormità della tragedia vissuta e facendo emergere aspetti come la solidarietà dentro al campo.
– foto ufficio stampa Regione Emilia-Romagna –
(ITALPRESS).