“Dopo il risultato di Buriram credo che la lotta per il titolo sia quasi chiusa, anche se non è ancora matematicamente certo, e quindi ci impegneremo al massimo nelle prossime gare”. Andrea Dovizioso promette il massimo a Motegi, consapevole però che la vittoria di Marquez in Thailandia abbia virtualmente chiuso i giochi: 77 i punti che dovrebbe recuperare il forlivese con 4 gare ancora da disputare, troppi forse per sperare in un ribaltano. “Ma insieme alla mia squadra riusciamo a capire dei nuovi dettagli molto importanti in ogni gara, e quindi continueremo a lavorare così anche a Motegi, dove il nostro obiettivo è vincere – suona la carica il ducatista – Il tracciato giapponese mi piace molto e la nostra Desmosedici è sempre efficace in frenata e in accelerazione, per cui non vedo l’ora di scendere in pista e provare a prendermi la rivincita su Marquez”. Dovizioso lo scorso anno riuscì a trionfare sul circuito nipponico dopo una entusiasmante battaglia con Marquez fino all’ultima curva mentre l’anno prima aveva ottenuto un ottimo secondo posto.
Il verdetto arriverà domani, dopo che sarà visitato dai medici del circuito che lo dichiareranno idoneo o meno a scendere in pista, ma dopo aver saltato Buriram Jorge Lorenzo ha una voglia matta di tornare a correre. “Sono già passati alcuni giorni da quando ho lasciato Buriram senza poter correre e, anche se ora mi sento meglio dopo essermi allenato e riposato in Thailandia, nelle prime prove di venerdì dovrò capire quali saranno le mie sensazioni sulla moto – spiega il maiorchino della Ducati – Voglio assolutamente correre in Giappone perché Motegi è uno di quei circuiti in cui penso che potremo fare davvero bene, e quindi spero che i postumi degli infortuni al piede e al polso non mi daranno fastidio. Inoltre saranno anche molto importanti le condizioni meteo che troveremo, perché negli ultimi anni in Giappone ha quasi sempre piovuto nel weekend di gara”. Lorenzo può vantare un ottimo record a Motegi in MotoGP, con quattro pole e tre vittorie all’attivo. Lo scorso anno il pilota maiorchino si è qualificato in seconda fila ed ha terminato la gara al sesto posto.
Qualche giorno trascorso a casa ma soprattutto il quarto posto in Thailandia alle spalle del compagno di squadra Vinales permettono a Valentino Rossi di guardare con fiducia al Giappone. A Motegi il Dottore sente di potersi confermare. “Dopo la Thailandia sono tornato in Italia perchè non volevo stare fuori per cinque settimane di fila – racconta – Per cui sono tornato a casa per una settimana e mi sono allenato per prepararmi a queste tre gare di fila. Arrivo in Giappone abbastanza ottimista, possiamo andare forte anche qui. Solitamente Motegi è una buona pista per me, mi piace, spero però si corra sull’asciutto perchè l’anno scorso è stato un incubo, era quasi sempre sul bagnato. Vediamo cosa succederà in queste tre gare – il riferimento ai successivi appuntamenti in Australia e Corea – Se abbiamo davvero migliorato la moto, dovremmo essere competitivi in tutti e tre gli appuntamenti”.