Presenti. Vent’anni d’attesa ma al Mondiale francese del prossimo anno ci sarà anche la bella Italia plasmata da Milena Bertolini: tre gol al Portogallo e biglietto staccato pure con un turno d’anticipo, con le azzurre protagoniste di un cammino meraviglioso. Gli ultimi dieci mesi hanno visto la Nazionale salire di livello gradino dopo gradino e se andiamo a vedere qualche dato, per esempio i 18 gol fatti a fronte degli appena due subiti nel girone di qualificazione, ci rendiamo conto di come sia stata ben costruita questa splendida impresa. Sette-vittorie-sette sono la dimostrazione di come questa Italia si sia guadagnata a pieno diritto il titolo di essere fra le 24 squadre che l’estate prossima si daranno battaglia al di là delle Alpi. In un girone con avversarie insidiose come Belgio e Portogallo, le azzurre capitanate da Sara Gama si sono fatte largo con sicurezza e determinazione, ritrovando un posto che mancava da Usa ’99. Per la terza volta qualificata al Mondiale – nel ’91 l’esordio e un cammino interrotto ai quarti – questa nuova Italia ha tutto per fare bella figura. La crescita del movimento femminile è sotto gli occhi di tutti, merito soprattutto del lavoro portato avanti negli ultimi anni dalla Figc, e c’è ancora un anno di tempo per muovere altri passi avanti. L’entrata in scena di Milan e Roma potrà dare ulteriore slancio a un massimo campionato dove la Juve già mostra ambizioni di Champions e la Fiorentina ha grande voglia di tornare sui livelli che le hanno consegnato lo scudetto una stagione fa. E con l’Italia degli uomini impegnata ancora a spazzare via le macerie post-Svezia, l’impresa delle azzurre è il miglior spot possibile per assicurarsi un futuro ancora più luminoso.
(ITALPRESS).