Nessuna novità rispetto a lunedì scorso nella Top Ten Atp dove al comando resta Novak Djokovic: settimana numero 278 in vetta al ranking per il serbo, che insegue Pete Sampras (286) e Roger Federer (310). A 325 punti da Djokovic c’è Rafa Nadal, più lontano Roger Federer al terzo posto. Alle spalle dello svizzero ecco Dominic Thiem, Daniil Medvedev, Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev mentre Matteo Berrettini si conferma all’ottavo posto, seppur a pari punti con Gael Monfils. In coda alla Top Ten David Goffin, che conserva 200 punti di vantaggio su Fabio Fognini, stabile all’undicesimo posto. In leggero calo Lorenzo Sonego (da 49^ a 52^), scatto in avanti per Jannik Sinner e Andreas Seppi: i quarti raggiunti a Rotterdam, battendo fra gli altri lo stesso Goffin, permettono al 18enne di Sesto Pusteria di scalare 11 posizioni e ottenere il suo nuovo best ranking (68^); ne guadagna 18 Seppi, battuto solo in finale a New York e ora 80^. Fra i primi cento al mondo rimangono Stefano Travaglia (85^, +1) e Salvatore Caruso (97^, +2), precipita invece Marco Cecchinato: il tennista palermitano è uscito al primo turno del torneo di Buenos Aires dove era campione uscente e retrocede così di 38 posti, fino alla piazza numero 111.
L’eliminazione nei quarti di finale del torneo di Hua Hin, in Thailandia, costa due posizioni a Elina Svitolina, ora sesta nel ranking Wta e scavalcata da Belinda Bencic e Bianca Andreescu. E’ questa l’unica variazione nella Top Ten femminile, dove resta in vetta Ashleigh Barty che aumenta il vantaggio su Simona Halep a 2571 punti. Terza Karolina Pliskova, dietro la Svitolina ci sono invece la vincitrice degli Australian Open, Sofia Kenin, Kiki Bertens – che aggiudicandosi l’appuntamento di San Pietroburgo è ora vicinissima alla giovane statunitense -, Serena Williams e Naomi Osaka. Una sola azzurra fra le prime 100 al mondo: si tratta di Jasmine Paolini, che perde un paio di piazzamenti ed è ora 96^. Scivola indietro di due posti anche Camila Giorgi, 102^, in calo anche Giulia Gatto-Monticone (153^, -4) ed Elisabetta Cocciaretto (158^, -4). L’unica azzurra in controtendenza è Martina Trevisan che grazie ai quarti raggiunti al Cairo guadagna due posti ed è 150^.
(ITALPRESS).