“Dopo la votazione degli iscritti su Rousseau abbiamo chiuso oggi l’assetto della nuova squadra di governo. Sarà e dovrà essere un governo coraggioso e ambizioso, in grado di portare avanti importanti provvedimenti per la crescita e lo sviluppo dell’Italia. Un governo capace di sostenere il tessuto imprenditoriale, di offrire nuove opportunità sul mercato del lavoro e un governo vicino alle famiglie, non solo a quelle più in difficoltà, ma a tutta la classe media”. Lo scrive su Facebook il capo politico del M5S e neo ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
“C’è tanta voglia di fare e ripartiremo da dove ci siamo lasciati, con il taglio di 345 parlamentari e un risparmio di circa mezzo miliardo di euro da indirizzare a scuole, infrastrutture, ospedali – aggiunge -. Al ministero degli Esteri sarà mia premura puntare all’internazionalizzazione del nostro sistema economico e della nostra industria e ricerca, incrementando i canali di cooperazione in ambito multilaterale. L’attenzione verso l’Africa, il tema delle migrazioni e le relazioni con le nuove economie emergenti saranno le linee guida su cui costruirò il mio lavoro”.
“Le nuove sfide globali e il nuovo mondo multipolare stanno infatti trasformando radicalmente il modo di fare politica estera e lo stesso ruolo della diplomazia italiana, che voglio ringraziare con anticipo per la collaborazione che, sono certo, sapremo portare avanti con successo per il bene del nostro Paese. Vorrei ringraziare infine i ministri uscenti, per lo straordinario lavoro che hanno svolto nei 14 mesi precedenti, per la passione che hanno impiegato e le energie che hanno speso in favore della collettività – conclude Di Maio -. Il mio in bocca al lupo invece ai nuovi, a chi domani giurerà nelle mani del capo dello Stato. Abbiamo molta strada davanti e molto fiato in corpo”.
Soddisfatto anche il leader del Pd, Nicola Zingaretti. “Bene questa svolta, ora è il tempo di cambiare l’Italia. Questo Governo nasce nel Parlamento come il Governo precedente, abbiamo fermato Salvini e il solo annuncio di questa fase sta facendo tornare l’Italia protagonista in Europa – afferma in una nota -. Il calo incredibile dello spread che si è già determinato significa soldi in più nelle tasche degli italiani. Noi siamo stati uniti e responsabili. Ora c’è un programma unico, di tutti, chiaro, di svolta e una squadra nuova”.
“Il Governo è di forte cambiamento anche generazionale e deve partire e lavorare per il bene del paese, produrre fatti e risultati sui temi che abbiamo indicato dal taglio delle tasse, allo sviluppo fondato sulla green economy, gli investimenti e le infrastrutture, un piano per la casa, la ripresa degli investimenti nelle periferie, il lavoro, la scuola, l’università – aggiunge -. Un Governo per essere vicino all’Italia che soffre e all’Italia che cresce. Dobbiamo rilanciare l’economia italiana in un periodo che rischia di essere difficile per lo sviluppo e la crescita in Europa. E dobbiamo farlo insieme, una nuova maggioranza non litigiosa ma plurale, unita per il bene dell’Italia”.