“Il governo è impegnato a fare investimenti che servono per far crescere l’Italia. In Europa c’e’ una situazione economica non entusiasmante, la Germania sta rallentando, ma noi possiamo fare molto di più sulle esportazioni. L’Italia come marchio ormai nel rating supera gli Stati Uniti e il Giappone, è un brand di grande valore. Anche nell’export con il piano di investimento da 140 milioni che abbiamo fatto possiamo aiutare le esportazioni e far crescere la produzione industriale”. Così il ministro e vice premier Luigi Di Maio, parlando nella notte italiana con i giornalisti al Consolato d’Italia a New York. “L’Italia è un paese dal grande potenziale – ha aggiunto – vengo a raccontare di un governo che nei prossimi 4 anni vuole far ripartire la crescita sostenibile, rimettere al centro l’impresa, gli investimenti pubblici e privati, soprattutto nelle nuove tecnologie che permetteranno alla nostra economia di decollare”.
“Questa missione – ha spiegato il vicepremier – era già stata prevista e rimandata per lo shutdown. Sono contento che capiti in questa settimana perché avrò modo di spiegare al nostro alleato, gli Stati Uniti, che siamo alleati e vogliamo restare nella Nato e siamo partner commerciali degli Usa. Non sono qui per rassicurare, ma per portare avanti e rafforzare ancora di più le relazioni politiche e commerciali con l’aleato dell’Italia e degli Italiani che sono gli Usa”, ha sottolineato in risposta a chi gli chiedeva se il tour americano fosse per tranquillizzare gli Usa dopo l’accordo tra Italia e Cina sulla Via della Seta.
“La cosa che dirò agli investitori e anche ai rappresentanti Usa è che questo è un governo in cui ci sono due forze politiche con due visioni differenti, ma anche con una condivisione di obiettivi ben chiari che traguarda i prossimi quattro anni. Pero’ – ha aggiunto Di Maio – farebbe piacere che quando si decidono cose importanti come il decreto sblocca cantieri, non si cerchi sempre di graffiare quello che ottiene il Movimento Cinque Stelle con una parolina. Questo potrebbe fare andare meglio la vita del nostro governo”.