“Autonomia, per me, significa, anche, uno strumento per valutare e distinguere i cialtroni dagli amministratori seri”.
Lo dichiara il governatore campano Vincenzo De Luca, a margine della firma di un protocollo tra gli ospedali Niguarda di Milano e Cardarelli di Napoli, a Palazzo Lombardia, a Milano.
“Poi, arriveremo al punto di sostanza che riguarda il riparto delle risorse: per esempio, riteniamo che il criterio della spesa storica sia non più tollerabile da parte del Mezzogiorno. L’idea che chi è stato nell’inferno, debba continuare a sprofondare ancora di più, è un’idea suicida per l’Italia, non per il Sud”, sostiene De Luca. “Siamo interessati a questa discussione”, sull’autonomia, “sulla base di alcuni principi chiari. Per me l’unità nazionale è un valore sacro e su questo non si discute. A partire da questo tutto può essere valutato, migliorato, in direzione dei territori, dell’autonomia e dell’autogoverno”, spiega. “Tranne alcune funzioni centrali che riguardano la sicurezza e la pubblica istruzione, per il resto, più si decentra, più si responsabilizzano i cittadini e i territori, più si consente ai cittadini di valutare la qualità delle classi dirigenti, meglio è”, conclude.