MILANO (ITALPRESS) – In occasione del Dantedì, con il patrocinio della Società Dante Alighieri Nazionale, Milano si prepara anche a celebrare i 150 anni dalla scomparsa di Alessandro Manzoni. Quale rapporto tra i due Padri della Patria? Su questa domanda Massimiliano Finazzer Flory propone un evento davvero unico nel suo genere perchè sostenuto e suggestionato dagli esperti di ben due Università: l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Università degli Studi di Milano. Insieme alle letture teatrali dello stesso Finazzer Flory dalla Divina Commedia: canto V dell’Inferno; canto III e XI del Purgatorio si affronteranno temi come il “sciacquare i panni in Arno” da Ventisettana a Quarantana oppure domande quale: perchè e come Manzoni rivede la lingua e su quale modello il fiorentino o il toscano? Quella che è certa è l’ammirazione di Manzoni per Dante. Lunedì 27 marzo 2023 ore 17.00 Università degli Studi di Milano – Palazzo Greppi, Sala Napoleonica Via S. Antonio n. 10/12 – Milano. Introduce Claudia Berra Direttrice del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici dell’Università degli Studi di Milano. Intervengono Pierantonio Frare Direttore del Dipartimento di Italianistica e comparatistica Università Cattolica del Sacro Cuore; Giuseppe Polimeni Professore ordinario di Linguistica italiana, Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici – Università degli Studi di Milano. Le letture teatrali dalla Divina Commedia canto V dell’Inferno; canto III e XI del Purgatorio, saranno interpretate dall’attore e regista Massimiliano Finazzer Flory. (ITALPRESS).
Photo Credits: Massimiliano Finazzer Flory