MONTESCAGLIOSO (MATERA) (ITALPRESS) – Al 31 agosto 2024 le risorse impegnate ammontano a circa 196 milioni, il 43,5 per cento di quelle programmate, mentre il livello dei pagamenti si attesta a oltre 17 milioni, il 4 per cento circa del programmato. Sono i dati emersi nel corso della seconda riunione del Comitato di Monitoraggio del Complemento di Sviluppo rurale della Basilicata 2023- 2027 presentati nell’Abbazia di San Michele Arcangelo di Montescaglioso in provincia di Matera. Lo stato dell’avanzamento della spesa, gli interventi attuati, sotto la lente dell’organismo responsabile del monitoraggio sull’attuazione degli interventi di sviluppo rurale per il periodo di programmazione. Gli interventi attuati dal 2023 sono otto e sono a forte valenza agroambientale. Riguardano: agricoltura integrata, semina su sodo, allevatori custodi, coltivatori custodi, biologico, benessere animale, apicoltura, indennità compensativa per le aree svantaggiate. Sul primo insediamento di giovani in agricoltura e di nuove aziende forestali due gli interventi, di cui uno inedito in selvicoltura, oltre al programma Leader con la selezione delle 5 strategie di sviluppo locale.
L’assessore regionale alle Politiche Agricole, Carmine Cicala impegnato a Ortigia al G7 è intervenuto in videoconferenza ai lavori “In questa occasione- ha evidenziato Cicala- va ricordato che il sistema agricolo e rurale lucano, al pari di quanto avviene nell’intero paese, si trova ad affrontare una sfida che presenta una doppia faccia: da un lato occorre procedere alla corretta gestione della fase di chiusura del PSR Basilicata 2014-2023, che si pone come dead line il mese di giugno 2025; dall’altro l’attuazione della nuova programmazione con il CSR Basilicata 2023-2027. In questo contesto di opportunità è molto importante organizzare in modo efficiente risorse e strumenti, per consentire alle imprese di beneficiare delle diverse opzioni di sostegno, secondo scelte selettive e specifiche per i propri reali fabbisogni organizzativi e produttivi, rifuggendo da logiche prenditorie che, alla distanza, fanno emergere problemi derivanti dalla reale incapacità di far fronte ad investimenti che richiedono comunque un apporto proprio”.
La dotazione finanziaria complessiva del Complemento di Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023 – 2027 della Regione Basilicata ammonta, complessivamente, a circa 452 di cui circa 228 milioni di quota FEASR pari al 50,5 per cento dell’importo. Al termine dell’annualità 2023 è stata approvata la nuova versione del Piano Strategico dalla Commissione europea . L’avvio della programmazione 2023 – 2027 del CSR Basilicata è stata caratterizzata, da una serie di attività programmatorie ed attuative per avviare gli interventi e per garantire la loro regolare, efficace ed efficiente attuazione negli anni successivi, in coerenza con il cronoprogramma. “Un’azione che dovrà essere affrontata per gli anni futuri- ha detto ancora l’assessore regionale alle Politiche agricole- con il pieno coinvolgimento del partenariato territoriale, ciascun soggetto per le sue specifiche competenze, in una visione comune avente un unico obiettivo rappresentato lo sviluppo del sistema produttivo agricolo e agroalimentare, per migliorare la qualità della vita delle zone rurali, consolidare le imprese giovanili e sostenere l’occupazione, contribuire al miglioramento dei processi ambientali e climatici per combattere i fenomeni distorsivi che stanno mettendo a rischio l’ecosistema e le risorse naturali che lo compongono”.
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