Sfumano i sogni di gloria della Russia. Al Fisht Stadium di Sochi i padroni di casa hanno perso contro la Croazia ai calci di rigore (per 6-5). A decidere la sfida, valida per i quarti di finale dei Mondiali, gli errori dal dischetto di Smolov e Mario Fernandes.
I 90 minuti regolamentari erano terminati 1-1 con le reti, nell’ordine, di Cheryshev e Kramaric. Nei supplementari è 2-2: in gol prima Vida e poi Mario Fernandes. Mercoledì sera, alle 20 italiane, al Luzhniki Stadium di Mosca, i croati affronteranno l’Ighilterra. In palio il pass per la finalissima.
Dopo le identiche gare degli ottavi di finale, prima uno pari al 90′ e poi successo ai rigori sia per i russi contro la Spagna che per i croati contro la Danimarca, i due commissari tecnici hanno apportato alcune modifiche nelle rispettive formazioni iniziali. Nei beniamini locali Stanislav Cherchesov, orfano dell’infortunato Zhirkov, ha puntato in avvio su un modulo più offensivo rispetto all’ultima uscita, rimettendo dentro Cheryshev, schierato al fianco di Samedov e Golovin alle spalle dell’unica punta Dzyuba. Modulo speculare per i croati: fuori sia Brozovic che Badelj, con Modric arretrato nella zona nevralgica, accanto a Rakitic. Più avanti spazio al “fresco” Kramaric, posizionato sulla trequarti, assieme a Rebic e Perisic, a sostegno di Mandzukic.
Gara non bella ma molto intensa. Poco dopo la mezzora l’ha sbloccata Cheryshev, bravo nello scambiare con Dzyuba e soprattutto nel trafiggere Subasic con un sinistro potente e angolato da fuori area. La Croazia, proprio come contro la Danimarca, ha reagito subito e al 39′ e’ pervenuta al pareggio: Mandzukic e’ andato via sulla sinistra e ha servito un pallone d’oro in mezzo, sul quale Kramaric e’ stato lestissimo, insaccando di testa alle spalle di Akinfeev (stavolta in versione non eroica).
Nella ripresa Modric e compagni hanno attaccato con più convinzione dei russi e hanno sfiorato il sorpasso intorno al quarto d’ora: dopo un batti e ribatti in area, Perisic col piattone destro ha colpito in pieno il palo.
Nei supplementari la “stanchezza” sembrava prevalere ma ci sono state altre due reti. Al minuto 100 Vida di testa, su corner battuto da Modric, ha firmato il momentaneo 2-1 in favore dei croati. Al minuto 115 i russi hanno ritrovati il pari (2-2) con un colpo di testa vincente di Mario Fernandes. Nei rigori la fortuna aiuta in particolare Modric e i croati tornano nelle semifinali mondiali, proprio come nel ’98, ai tempi di Suker e Boban.
(ITALPRESS).