Le oltre 500 aziende che esportano i loro prodotti in tutto il mondo fanno della Lombardia la regione
leader della cosmetica. Il comparto, infatti, fa leva sulla presenza nel tessuto produttivo locale di una forte filiera della chimica delle specialita’, di fornitori di macchinari avanzati e di packaging.
La classifica elaborata da ‘Intesa Sanpaolo’, che si basa sui dati Istat, pone Milano al primo
posto in Italia tra le provincie per numero di esportazioni con il 20,5% sul valore totale. A seguire altre province lombarde come Bergamo, che con il suo 7,9% e’ terza in Italia dopo Roma, Lodi (6,5%), Cremona (4%) e Monza e Brianza (3,8%).
Le province piu’ specializzate sono invece Lodi e Cremona, seguite da Milano, Bergamo e Monza-Brianza. Questi i dati che emergono dall’approfondimento settimanale di #LombardiaSpeciale, pubblicato sul sito www.lombardiaspeciale.regione.lombardia.it.
Nel 2018 il fatturato del settore ha raggiunto il valore di 11,2 miliardi di euro, mentre per il 2019 si prevede un aumento del 2,6%. Guardando all’export, nel 2017 le esportazioni hanno segnato
un +9,2%: i principali sbocchi commerciali italiani sono Germania, Francia, Stati Uniti, Regno Unito e Spagna. Questo rilevante aumento dell’export pone l’Italia al quarto posto nella classifica
mondiale dei maggiori esportatori di cosmesi.
Secondo l’analisi di Intesa San Paolo, la Lombardia ha staccato le altre regioni italiane non solo grazie all’arrivo delle multinazionali e al consolidamento delle grandi imprese italiane storiche, ma anche alla nascita e allo sviluppo di un nucleo di imprese nate di recente e in grado di proporsi come terzisti di successo, ma anche, in alcuni casi, come brand riconosciuti a livello internazionale: Milano in particolare, con il suo hinterland allargato che raggiunge i territori delle province di Lodi,
Cremona, Bergamo e Monza-Brianza, e’ considerata un hub della creativita’ a livello europeo, dove si concentrano le imprese piu’ innovative e di gusto appartenenti al design, al wellness, alla
moda, ai multimedia e al food in un sistema creativo trasversale che passa attraverso i settori.