Coronavirus, peggiora la situazione a Malta

La situazione del COVID-19 a Malta è peggiorata in modo significativo, con un improvviso e netto aumento del numero di casi positivi. Il Governo maltese ha annunciato che il numero totale di casi attivi è di 486; 49 casi sono stati confermati nelle ultime 24 ore. Dallo scorso marzo sono stati registrati 1.190 casi. 40 pazienti risultati positivi al coronavirus stanno in vari ospedali e una persona in condizioni critiche sta in cura intensiva.
Tra i nuovi casi registrati, sei sono stati confermati all’ospedale psichiatrico di Monte Carmeli. Altri quattro casi riguardano la troupe cinematografica di Jurassic Park e tre casi coinvolge la squadra calcistica di Balzan.
Le autorità sanitarie maltesi hanno affermato che è in corso la ricerca per identificare i contatti per il resto dei 36 casi. L’ospedale Monte Carmeli ha sospeso con effetto immediato gli orari di visita. Il Balzan FC ha confermato di essere in contatto con le autorità competenti e sta mettendo in atto tutte le misure precauzionali richieste dalle autorità. Ciò includerà un’interruzione temporanea dell’allenamento della squadra, fino a quando tutti i giocatori e i membri dello staff saranno confermati negativi al virus.
Il club calcistico di Sta Venera Lightnings aveva annunciato che un giocatore che faceva parte della prima squadra era positivo, mentre il Tarxien Rainbows aveva riferito che anche un membro della loro squadra U-17 aveva il Covid-19. Stasera il Consiglio della Federcalcio maltese si riunirà per mettere a punto le misure di sicurezza prima che a settembre inizino i campionati nazionali di calcio.
Anche la pallanuoto è colpita da casi di coronavirus. La federazione nazionale ha annunciato che la partita tra Saint Julians e Birzebbuga è stata annullata dopo che è emerso che uno dei giocatori è risultato positivo al COVID-19.
Intanto, negli ultimi giorni diverse regioni italiane hanno imposto restrizioni alle persone in viaggio da Malta. Una delle ultime regioni che ha introdotto restrizioni agli arrivi dalla vicina Malta è la Sicilia. La Regione Siciliana impone una quarantena di due settimane e un test del tampone obbligatorio a chi arriverà da Malta. Le restrizioni, che entreranno in vigore dal 14 agosto, sono state pubblicate in un’ordinanza firmata dal governatore Nello Musumeci. Provvedimenti simili dall’Emilia-Romagna e dalla Lombardia.
Anche i passeggeri che arrivano in Belgio e nei Paesi Bassi sono incoraggiati ad auto-isolamento e eseguire un test come misura precauzionale contro la diffusione del virus.
Finora, l’autorità maltese per il turismo ha condotto oltre 500 ispezioni in vari stabilimenti e in occasione di eventi organizzati che includevano matrimoni, eventi sportivi e culturali. In dodici stabilimenti sono state trovate violazioni dei protocolli COVID-19.
(ITALPRESS/MNA).

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