Dopo l’Italia è la Spagna il paese europeo con il maggior numero di casi positivi al Covid-19. La penisola iberica negli ultimi giorni ha visto una crescita drammatica di contagi e decessi, e per rallentare l’epidemia il governo di Pedro Sanchez sta prendendo provvedimenti simili a quelli italiani. L’europarlamentare Marcos Ros Sempere, del gruppo Alleanza Progressista dei Socialisti e Democratici, contattato dall’Italpress, ha spiegato che “la Spagna grazie all’Italia ha avuto un vantaggio: abbiamo saputo cosa stava succedendo nel vostro paese e cosa ci stava succedendo, l’Italia ha reagito, ma non ha avuto il tempo che hanno avuto gli altri paesi perché è stato il primo paese colpito dal virus. Tutti abbiamo imparato da voi e stiamo mettendo in campo i mezzi possibili per fermare la curva”.
Di fronte a tutto questo, per Ros Sempere “si deve andare avanti in questa legislatura per attuare il pilastro sociale dell’Ue, che include una capacità di risposta più rapida e coordinata alle emergenze sanitarie di questo calibro. Data l’entità della crisi e quanto sia difficile armonizzare una risposta globale, sono stati gli Stati membri ad adottare le misure sanitarie, demografiche e di frontiera individualmente e dobbiamo correggerlo per le crisi future – ha aggiunto – analogamente, a livello economico, riteniamo che le misure annunciate dalla Bce e dalla commissione europea finora non siano sufficienti. L’unica risposta efficace a una crisi che colpisce tutti noi è agire rapidamente e insieme. Abbiamo bisogno di uno stimolo fiscale coordinato nell’Ue. Se abbiamo appreso qualcosa dalla crisi del 2008, è che la politica monetaria da sola non è la soluzione, né le misure adottate a livello nazionale”.
C’è bisogno, secondo l’europarlamentare spagnolo, “di un piano di ripresa economica più ampio, con una strategia consolidata per la rapida mobilitazione dei diversi strumenti disponibili nell’Ue per sostenere le persone, le Pmi e le imprese. Noi socialisti lo abbiamo chiesto all’Eurogruppo di oggi in una lettera aperta: si deve studiare la possibilità di approvare un pacchetto di incentivi a livello europeo finanziato attraverso il Mes e al quale devono partecipare tutti gli Stati”. Come si comporterà la Spagna nei prossimi giorni per fronteggiare l’emergenza? “Il Governo ha già rafforzato le misure di isolamento nelle ultime 48 ore, ha rafforzato i controlli e limitato i movimenti – ha spiegato Ros Sempere -. Senza dubbio, le unità militari saranno schierate in tutti i luoghi dove è necessario e in tutte le città del paese, in coordinamento con il ministero degli Interni, le Forze armate e l’unità di emergenza militare anche il presidente Pedro Sánchez è stato chiaro nell’appello alla responsabilità dei singoli cittadini e il governo spagnolo si fida dei suoi cittadini e insieme fermeremo la pandemia”.
(ITALPRESS).