Dal 20 luglio parte in Calabria il Ri-ciclo Tour, l’iniziativa promossa da Corepla, con il patrocinio del Consiglio regionale della Calabria, per sensibilizzare cittadini e turisti alla differenziata, incentivando la raccolta degli imballaggi in plastica e ricordando che le buone abitudini non si fermano per le vacanze. Il tour è giunto alla sua terza edizione, anche se è la prima volta che attraverserà la Calabria. Sono quattordici le tappe che dal 20 al 28 luglio sosteranno in nove località della regione: Reggio Calabria, Scilla, Crotone, Soverato, Catanzaro, Tropea, Vibo Valentia, Cosenza e Belvedere Marittimo. Ogni tappa prevede diversi momenti, con incontri formativi itineranti e gazebo dove residenti e turisti saranno coinvolti in attività e giochi con musica e animazione sul tema della raccolta differenziata.
L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, svoltasi a palazzo Campanella di Reggio Calabria, dal presidente del Consorzio Corepla Antonello Ciotti e dal presidente del Consiglio regionale della Calabria Nicola Irto.
“La raccolta differenziata in Italia ha raggiunto la media di 17 kg per abitante”, ha detto il presidente di Corepla Antonello Ciotti. “Ci sono regioni più organizzate – ha continuato – come il Veneto e la Valle d’Aosta che sono arrivate a 25 kg. La Calabria l’anno scorso è aumentata del 30%; quest’anno sta aumentando del 25%. Questo vuol dire che la regione è in marcia: vogliamo che raggiunga la media nazionale per cui ci impegniamo fortemente con i bambini, con le scuole e con i genitori. Infatti, siamo già stati in Calabria nei mesi scorsi con Casa Corepla, un’iniziativa indirizzata agli studenti delle scuole primarie, con l’obiettivo di farli diventare, tornati a casa, gli insegnanti dei genitori. I bambini diventano così professori estremamente severi per i genitori che si sentono rimproverati dai figli. Il cittadino deve sentirsi in questo modo rimproverato – ha detto – perché si perdono risorse che fanno bene al sistema economico italiano e ai magnifici paesaggi che abbiamo in tutte le regioni.
Oggi – ha aggiunto il presidente di Corepla – parte il Ri-ciclo in Tour, il cui obiettivo è insegnare ai villeggianti delle magnifiche coste calabresi che la raccolta differenziata non va in vacanza perché permette di dare spazio all’economia circolare, facendo sì che vari prodotti che altrimenti andrebbero perduti possano avere una seconda vita. Nelle iniziative organizzate nelle località calabresi, presenteremo oggetti realizzati con materiali riciclati, come costumi, felpe e magliette, a dimostrazione che, grazie all’attività dei singoli cittadini, c’è un’economia circolare. Se i cittadini non collaboreranno – ha detto Ciotti – tutti i nostri sforzi andranno persi”. Ad una domanda sui dati della differenziata nella città di Reggio Calabria dove, negli ultimi giorni, si è sviluppato un dibattito tra i cittadini che, su iniziativa del Comune, si vedono maggiormente impegnati nella raccolta porta a porta, Ciotti ha dichiarato: “Non abbiamo ancora il dato disaggregato, ma sappiamo che Reggio Calabria è partita da una situazione maggiormente negativa, per cui dovremmo essere intorno ai 12-13 kg per abitante. Le grandi città fanno sempre più fatica perché si richiede al cittadino uno sforzo maggiore”.
Per il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, “Ri-ciclo in tour è un’iniziativa importante perché crea l’opportunità di informare sulla differenziata e sul riciclo. Far toccare con mano i prodotti costruiti con materiale riciclato dimostra ai cittadini che riciclare migliora la qualità dell’ambiente e crea uno sviluppo circolare. Anche d’estate si può e si deve pensare a differenziare. È una gigantesca battaglia di civiltà”. “È importante – ha detto ancora Irto – la scelta di Corepla di realizzare una settimana del riciclo in molti comuni calabresi per diffondere la cultura della differenziata con i cittadini e anche con i turisti, visto che le mete sono comuni calabresi a forte vocazione turistica. È il segno evidente – ha continuato – del forte investimento che Corepla ha voluto fare nella nostra regione per esaltare e rinnovare una nuova cultura della differenziata, evidenziando l’importanza di riciclare e di creare un’economia circolare. Per questo – ha detto – il Consiglio regionale ha voluto patrocinare questa iniziativa, nata da una precedente collaborazione con Corepla. La sinergia istituzionale che il Consiglio regionale sta facendo con Comuni, imprese e consorzi funziona. La Calabria per una settimana vorrà essere al centro della discussione italiana sulla qualità dell’ambiente e del mare, sull’importanza di riciclare e di sviluppare una nuova cultura della differenziata”.
Il presidente dell’Assemblea calabrese ha poi ricordato che queste iniziative giungono “a valle di importanti provvedimenti approvati dal Consiglio regionale. Penso – ha spiegato – al piano regionale rifiuti, un primo grande atto di riforma. È chiaro che quel documento non basta: servono meccanismi attuativi che si stanno portando avanti. L’iniziativa odierna è sicuramente un tassello importante”.