“Questo governo esclude l’introduzione di qualsiasi patrimoniale”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso del suo intervento all’Assemblea di Assolombarda al teatro La Scala di Milano.
“La discesa dei rendimenti dei titoli di Stato consente un risparmio di 18 miliardi da qui al 2022. Non è vero quindi che lo spread è un numeretto che riguarda solo la comunità finanziaria”, ha sottolineato Conte, che ha aggiunto: “Abbattere il carico fiscale, ridurre il cuneo fiscale, investire in infrastrutture… Lavoriamo a una riforma fiscale per un fisco più efficiente ed equo. L’obiettivo non è aumentare il carico fiscale, ma ridurlo per assecondare la crescita fiscale”.ù
“Far ripartire la crescita richiede un duplice sforzo: contrastare la congiuntura avversa e risolvere i problemi di lungo periodo dell’economia italiana – ha evidenziato il premier -. La guerra dei dazi ci sta mettendo a dura prova, rischia di far male al nostro settore manifatturiero e agroalimentare. Faremo di tutto per limitare i danni anche all’interno dell’Ue per una prospettiva compensativa”.