VENEZIA (ITALPRESS) – “La polizia locale è per noi il primo e il più vicino presidio di legalità del nostro territorio. E mai come di questi tempi le problematiche connesse alla criminalità, all’insicurezza, al disagio, vengono associate, nel sentire comune, a temi tipicamente urbani, chiamando in causa direttamente le responsabilità delle amministrazioni locali nella costruzione attiva del bene sociale della sicurezza. In questo contesto i corpi delle polizie locali sono chiamati a svolgere una funzione sempre più impegnativa: l’agente di oggi è una figura nuova, più moderna e vicina ai cittadini, formata all’ascolto delle istanze che vengono dalla gente, e alle problematiche che questi rappresentano e più sensibile a fornire quella percezione di sicurezza necessaria alle nostre città. E il compito nostro, come Regione del Veneto è di fornire tutti gli strumenti necessari agli operatori, affinchè possano svolgere con professionalità il loro lavoro”. Con queste parole l’assessore regionale alla Sicurezza, Cristiano Corazzari, è intervenuto oggi alla Giornata della Polizia Locale Regionale, celebrata a Padova. E’ la terza edizione della celebrazione dedicata alle polizie locali del Veneto, un appuntamento annuale in occasione del patrono San Sebastiano, voluto dalla Regione del Veneto e istituito con la legge regionale 24 del 2020. “Formazione è l’elemento cardine dell’impegno della Regione per la polizia locale – aggiunge Corazzari-, dal 2015 a oggi sono stati investiti oltre 10 milioni di euro. E’ in corso un progetto formativo avviato nel 2023 che si concluderà i primi mesi del 2024 mentre sta per partire un nuovo progetto formativo itinerante, con capofila il Comune di Venezia, per un investimento regionale di quasi 90 mila euro. In più la Regione finanzierà dieci borse di studio per il Master 2024 organizzato dall’Università Cà Foscari in Management dei Servizi di Polizia Locale rivolto agli ufficiali di tutto il Veneto”. La cerimonia è stata l’occasione per la consegna, nell’Aula Magna dell’Università di Padova, dell’onorificenza regionale per meriti speciali a 75 operatori che si sono distinti nel 2021 e nel 2022, individuati con decreto del Presidente della Giunta Regionale.
“Non si tratta di un tributo meramente simbolico – ha detto Corazzari-, ma di una attestazione di stima e riconoscenza che corale arriva da tutti i cittadini del Veneto. Desidero inoltre ringraziare tutti gli agenti, senza distinzione, per l’importante lavoro che svolgono ogni giorno con grande professionalità nel garantire la sicurezza di tutti noi”.
foto: ufficio stampa regione Veneto
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