CONAD SICILIA PUNTA SULL’E-COMMERCE

“Se oggi in Sicilia siamo la prima insegna della distribuzione organizzata è sicuramente grazie alle 650 mila famiglie siciliane che scelgono Conad per la propria spesa quotidiana e all’impegno dei nostri 181 soci imprenditori del territorio nel migliorare costantemente la qualità del servizio e dell’offerta”. Con queste parole il direttore generale di Conad Sicilia, Vittorio Troia, ha aperto l’assemblea di bilancio tenutasi a Enna, presso l’Hotel Federico II.

Il 2018 di Conad Sicilia va in archivio con un fatturato di 877 milioni di euro, un patrimonio netto di 40 milioni di euro, una quota di mercato che si attesta intorno al 15,15% (fonte: GNLC II semestre 2018) e 4.000 risorse umane coinvolte nelle attività della cooperativa (dipendenti e addetti della rete di vendita), impegnate ogni giorno nella crescita del sistema e nel rispondere ai bisogni dei clienti.

Sono 356 i negozi della rete suddivisi in diversi formati che permettono di rispondere ad ogni esigenza e modello di acquisto: 35 Conad Superstore, 117 Conad, 93 Conad City, 67 Margherita, 25 discount Todis, 1 Sapori e Dintorni Conad e 18 negozi tradizionali, a cui si aggiungono 1 PetStore, 14 parafarmacie e 2 negozi di ottica.

Un ruolo di primo piano, è stato evidenziato, l’hanno avuto i prodotti a marchio Conad, che si confermano elemento capace di fidelizzare un numero crescente di clienti e fornire un posizionamento distintivo per tutte le insegne del gruppo.

Nel 2018 l’incidenza della vendita di prodotti a marchio in Conad Sicilia ha raggiunto il 21.3% (Fonte IRI 2018), mentre quella dei suoi competitor diretti è stata del 10.88%, dimostrando anche qui l’assoluta leadership della cooperativa sul mercato.

Questi dati, è stato sottolineato, restituiscono l’immagine di un retailer importante nella regione, capace non solo di di conquistare la fiducia di un numero crescente di persone, ma anche di dare risposte a nuovi stili di consumo con investimenti importanti orientati all’innovazione e alla crescita sul territorio. Da qui nasce il progetto e-commerce di Conad Sicilia, lanciato da pochi mesi sul capoluogo siciliano.

“Vogliamo portare Conad a innovare sempre di più mantenendo ben salda la relazione e il contatto con il territorio dei nostri soci imprenditori – precisa il direttore Troia -. La nostra piattaforma on line mette al centro i negozi con il loro assortimento, costruito sulle peculiarità specifiche del territorio, attento quindi a garantire i prodotti tipici, la qualità dei reparti freschi in perfetto stile Conad. In una grande città come Palermo convivono molti stili di vita a cui rispondere e la nostra nuova proposta vuole intercettare il consumatore più attento a questa tipologia di servizi, offrendogli la possibilità di ordinare la spesa on line e di scegliere se riceverla a casa o ritirarla in negozio”.

I primi dati raccolti incoraggiano la cooperativa che si dichiara pronta ad estendere il servizio su altre città siciliane in futuro. Se il 2018 va in archivio con numeri “importanti”, il 2019 di Conad Sicilia sarà invece ricordato come l’anno degli investimenti. Sul piatto 12 milioni di euro per potenziare gli asset logistici e portare l’attuale network logistico di 67 mila metri quadrati a 90 mila metri quadrati, con un aumento della capacità di servizio di oltre il 40% in più e importanti ricadute sul tessuto economico, generate dall’indotto. L’obiettivo è chiaro: anticipare lo sviluppo futuro con una logistica d’avanguardia in grado di gestire flussi, merci ed esigenze della rete di negozi dei soci.

“Il merito dei risultati raggiunti da Conad fino ad oggi è frutto del modello imprenditoriale cooperativo, basato su una strategia che ha come motore di sviluppo l’uomo e l’impresa familiare associata, fondata su principi di mutualità, di solidarietà e di partecipazione alla vita della comunità che ben si integra con una formula commerciale imperniata sulla competitività dell’offerta garantita dal rapporto qualità-convenienza, dallo sviluppo dei prodotti a marchio Conad e dalla grande attenzione ai freschi e ai localismi”, dichiara Salvatore Abbate, presidente di Conad Sicilia.

Il sistema Conad, è stato spiegato, “ha fatto della responsabilità sociale d’impresa uno dei suoi tratti distintivi: le logiche di business sono coniugate all’ascolto del cliente, ai bisogni del territorio e della comunità, per tradursi in azioni concrete, come il sostegno alle economie locali o a iniziative di solidarietà”.

Nel 2018 Conad Sicilia ha sviluppato un fatturato di 130 milioni di euro con 310 fornitori locali e ha devoluto circa 300 mila euro in iniziative legate allo sport e alla cultura – in particolar modo a sostegno dei giovani – e alla responsabilità sociale. A questo si aggiunge l’impegno che Conad ha portato avanti per la difesa del potere di acquisto delle famiglie siciliane. Conad nel 2018 ha aumentato le occasioni di convenienza per i clienti con importanti politiche promozionali che hanno garantito ai clienti un risparmio medio del 30 per cento, generando un risparmio per le stesse famiglie del valore di diverse decine di milioni di euro.

Sono intervenuti all’assemblea di bilancio Francesco Pugliese, amministratore delegato di Conad, e Claudio Alibrandi, presidente di Conad, che hanno presentato il piano di sviluppo dell’insegna sul territorio nazionale, alla luce della recente acquisizione della rete Auchan. Tra gli ospiti presenti Filippo Parrino, presidente Legacoop Sicilia.

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