Per fortuna, la valutazione di un’auto usata ha parametri oggettivi da considerare, in primis l’anzianità del veicolo. Controlla l’anno di immatricolazione e parti da questo. Se l’anno di immatricolazione non conta nulla quando si vuole valutare una barca usata, si tratta di un buon punto di partenza nel settore della compravendita di auto usate.
Quando si deve cambiare macchina, sapere come valutare un’auto usata diventa un passaggio fondamentale per poter effettuare il giusto acquisto, ed evitare di sovrastimare un mezzo che, invece, non merita una simile valutazione.
Come valutare un’auto usata
Ma in che modo valutare un’auto usata? Quali sono gli step che dovresti fare per poter comprendere quale sia il “prezzo corretto” dell’auto che stai valutando? Come valutare un’auto usata: consigli sulla valutazione di auto usate, cosa controllare prima di comprare un’auto usata e consigli utili.
Solleva il cofano!
La prima cosa che ti consigliamo di fare è sollevare il cofano dell’auto, e fare le verifiche al vano motore. Naturalmente… questo presuppone che tu abbia un minimo di competenza, e che tu sappia dove “mettere le mani”. Se così non fosse, non aver alcun timore nel domandare aiuto a una persona esperta o al tuo meccanico di fiducia: il venditore non dovrebbe lamentarsi di tale presenza “terza” e, se invece lo fa, c’è davvero il rischio che voglia nascondere qualcosa.
Presta particolare attenzione ai componenti del motore, alla presenza di eventuale olio, allo stato di usura delle guarnizioni e dei tubi dell’impianto di raffreddamento. Prendi anche informazioni sulla batteria: è quella originale? O è stata sostituita recentemente?
Uno sguardo alle gomme
Successivamente, dai uno sguardo ai pneumatici e al loro stato di consumo. Se infatti le gomme sono particolarmente usurate, e il battistrada è logoro, sarebbe più opportuno valutare una loro immediata sostituzione: ovviamente, un simile intervento potrebbe essere utilizzato come pretesto per poter cercare di abbassare il prezzo di acquisto dell’auto.
Fai anche attenzione, visto che ci sei, alla tenuta di strada: quando provi il veicolo, “senti” come reagisce alla percorrenza sull’asfalto, e verifica se gli ammortizzatori sono ancora in grado di fare il loro lavoro.
Prova su strada
Quanto sopra abbiamo brevemente anticipato, dovrebbe essere la giusta motivazione per poter procedere all’effettuazione di un controllo dei componenti di guida. Pertanto, cerca di stimolare i pedali del freno e della frizione: percorri un tratto urbano ed extraurbano per mettere alla prova l’auto su più velocità e più contesti, e senti con attenzione quali siano i “suoni” emessi dal rumore e dagli altri componenti del veicolo.
Quando sali, fai un controllo sulle portiere, sui vani e sugli scompartimenti interni, sui componenti di sicurezza come gli airbag e le cinture di sicurezza. Controlla anche i pulsanti, accertandoti che siano tutti funzionanti.
Controlla i fumi
Un’altra buona abitudine che ti permetterà di valutare l’auto usata in modo corretto è quello di dare uno sguardo ai fumi. Fai scaldare il motore e premi a fondo il pedale dell’acceleratore, dando così uno sguardo ai fumi che vengono prodotti dal mezzo. Se sono tendenzialmente di colore azzurro, potrebbe voler dire che l’auto sta bruciando molto olio. Se invece il fumo è molto scuro o nero, il problema potrebbe essere da ricercarsi nella sporcizia di iniettori e filtri.
Come valutare un’auto
Da quanto sopra abbiamo avuto modo di condividere, emerge che valutare un’auto usata non sia affatto facile, e come molto spesso i non esperti o i non addetti al settore rischino di farsi eccessivamente influenzare dal valore “emotivo”.
Invece, cerca sempre di mettere da parte i sentimenti. Quando decidi di acquistare un’auto usata, la prima cosa che devi fare è stimarne il valore effettivo, evitando di lasciarti influenzare da quanto bello potrebbe essere guidarla nelle giornate di sole!
Una volta che hai avuto modo di farti un’idea più chiara sulla bontà del mezzo, cerca di comprendere quali siano i prezzi di listino di quell’auto usata: su internet trovi diverse fonti informativi e, naturalmente, lo stesso si può dire per quanto concerne alcune note riviste di settore. Si tratta di tabelle comparative che stimano il valore del mezzo per modello di auto, anno di produzione, percorrenza chilometrica media e altri elementi di riferimento.
Per quanto intuibile, questa stima non potrà che essere indicativa, stando poi a te confrontare i dati con quelli della vettura che vorresti acquistare, stabilendo se sia o meno il caso di fissare il prezzo uguale a quello della stima, o magari abbassarlo se ti rendi conto che alcuni elementi stanno nuocendo al valore commerciale del mezzo.
Ricorda infine che è buona abitudine farsi sempre consigliare da un amico che si intende di auto, e che saprà evitarti gli errori grossolani dei principianti, e… diventare un buon negoziatore, al fine di trascinare il prezzo un po’ più in basso!
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