Oggi come oggi la maggior parte di noi possiede un conto corrente bancario tramite il quale svolgere le operazioni finanziarie più disparate: dal pagamento del mutuo all’accredito del proprio stipendio. Per poter ricevere dei bonifici è però essenziale conoscere l’IBAN del proprio conto personale o aziendale. Scopriamo di cosa si tratta e i passaggi da seguire per poterlo trovare.
Cos’è l’IBAN
Il termine IBAN è un acronimo che sta per “International Bank Account Number“. Si tratta di codice unico relativo a ogni singolo conto corrente che definisce le sue coordinate bancarie, oltre a permettere di identificarne il rispettivo intestatario. Nel nostro Paese, la lunghezza dell’IBAN è fissata a 27 caratteri alfanumerici che consentono di verificare tutti i dettagli relativi al conto corrente.
IBAN del conto corrente: come si fa a conoscerlo
Esistono svariate modalità per poter risalire all’IBAN del proprio conto corrente, nel caso in cui non se ne sia a conoscenza o lo si abbia smarrito inavvertitamente. Analizziamole una ad una.
Come trovare il codice IBAN da Internet Banking
Per velocizzare e per ottimizzare le varie operazioni, attualmente la maggior parte delle banche offre alla rispettiva clientela un servizio di Internet Banking. In questo modo, i titolari di un conto corrente possono avere costantemente accesso ai propri depositi bancari, con la possibilità di controllare il relativo saldo, di effettuare bonifici, di pagare F24 o documenti vari e di compiere numerose altre attività.
Accedendo nella propria area riservata con i dati e le modalità forniti dall’Istituto Bancario, i clienti possono trovare inoltre con facilità l’IBAN identificativo del conto corrente personale o aziendale. Per poter avere il codice a portata di mano, l’ideale è poi stamparlo o comunque annotarlo su un foglio di carta.
Recuperare l’IBAN attraverso l’estratto conto
Un documento che qualsiasi intestatario di un conto corrente riceve abitualmente e che può risultare utile per recuperare il proprio IBAN è rappresentato dall’estratto conto, sia esso in forma cartacea o in modalità digitale. Tra le varie informazioni presenti su questo documento, nella maggior parte dei casi è infatti incluso anche il codice IBAN. Solitamente questo tipo di dato è riportato su un apposito specchietto presente sulla pagina iniziale dell’estratto conto, in cui sono riassunte tutte le informazioni salienti del conto corrente.
Trovare il codice IBAN tramite il Bancomat
Il Bancomat che viene normalmente fornito a tutti i possessori di un conto corrente bancario rappresenta un altro strumento valido, tramite il quale reperire il proprio IBAN. Molte delle attuali carte Bancomat riportano direttamente impresso l’IBAN su una delle due facciate. Ma l’IBAN può essere trovato anche utilizzando il Bancomat presso gli appositi sportelli ATM.
Una volta entrati nel conto dopo aver inserito la scheda e il rispettivo PIN, sulla schermata dello sportello ATM appaiono varie voci selezionabili. Tra di esse, sono spesso disponibili anche le coordinate bancarie, incluso di conseguenza l’IBAN.
Scoprire l’IBAN attraverso l’App dedicata
Con la crescente diffusione dei dispositivi mobile come smartphone e tablet, sempre più Istituti Bancari offrono ai propri clienti l’opportunità di scaricare App dedicate con cui tenere sotto controllo il conto corrente personale o aziendale, proprio come avviene con l’Internet Banking. L’IBAN può essere quindi trovato anche usando queste applicazioni molto fruibili, dopo aver compiuto ovviamente regolare accesso ad esse.
Le ultime alternative per trovare l’IBAN del proprio conto corrente consistono infine nel recarsi personalmente presso la filiale bancaria di cui si è clienti o nel contattare il servizio di Customer Care, che è in genere disponibile e raggiungibile chiamando un apposito numero verde. Le strade per trovare l’IBAN, insomma, sono diverse, alla portata di tutti e per di più abbastanza rapide.