Come registrare un marchio: tutte le informazioni utili per la registrazione autentica di un marchio e tutti i requisiti necessari per ottenere un’esclusiva su un prodotto.
Il marchio ci consente di rendere unico un nostro prodotto e pertanto di distinguerlo da altri; solo con un marchio registrato abbiamo la possibilità di tutelarci da eventuali copie e da contraffazioni. Inoltre potremmo avanzare diritti qualora il nostro marchio registrato fosse usato illecitamente da terzi per scopo di lucro o finalità pubblicitarie improprie.
La registrazione va fatta presso l’ufficio Italiano Brevetti e Marchi, allegando la domanda con il disegno o il logo del marchio. Si dovranno inoltre pagare i diritti di segreteria e le tasse che cambiamo in base al tipo di marchio e alle classi che si sono scelte.
L’ufficio esaminerà la domanda attentamente, verificando se ci sono i requisiti per registrare il marchio. I marchi che possono essere depositati sono di vari tipi, in ogni caso è bene tener presente che dalla data di deposito del marchio, decorrono 10 anni dalla data di durata dell’esclusiva. Vediamo quali documenti ci occorrono e come procedere per registrare un marchio.
Come registrare un marchio, regole generali
Prima di provvedere alla registrazione, assicurarsi che il marchio rispetti alcune regole generali.
-Deve essere conforme alle prescrizioni di legge
-Non deve avere nessuna connotazione negativa non solo in Italia, ma anche in altri Paesi
-In caso di esportazione, il marchio deve risultare libero all’estero
-Deve essere facile da leggere
-Non deve essere identico o simile a marchi precedentemente registrati: in tal caso, è possibile consultare apposite banche dati, disponibili sul sito internet dell’OMPI, l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (WIPO).
-Deve essere registrato in tutte le classi in cui si intende utilizzarlo
NOTA BENE: la scelta delle classi deve essere fatta con particolare cura consultando la classificazione di Nizza di riferimento e verificando quale sia l’edizione in vigore al momento del deposito della domanda.
Come registrare un marchio, documenti necessari
-Modulo C scaricabile che si trova presso le Camera di Commercio o scaricabile dal sito http://www.uibm.gov.it – sezione “Modulistica”
-Disegno o logo del marchio
-Attestazione di versamento sul c/c n. 82618000 intestato all’Agenzia delle Entrate Centro Operativo di Pescara. Nella causale del versamento si dovrà specificare “deposito domanda per marchio d’impresa”.
-Attestazione di versamento sul conto corrente postale dei diritti di segreteria alla CCIAA, presso cui si effettua il deposito.
-Fotocopia codice fiscale
-Attestato d’iscrizione alla camera di commercio se si vuole inserirlo nel mercato
-Fotocopia carta d’identità in corso di validità
Per conoscere le tasse in vigore al momento del deposito della domanda è possibile consultare il sito dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
Dopo aver compilato e firmato il modulo, applicare una marca da bollo da 16,oo euro. Allegare i documenti sopracitati e depositare il tutto presso una qualsiasi Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. In alternativa, la documentazione potrà essere inviata per posta all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi – Divisione VIII – Via Molise 19 – 00187 Roma, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno
Procedura di registrazione del marchio
Dopo aver depositato la domanda di registrazione si avrà un numero di domanda e una data di deposito che indica l’inizio della visura della pratica che si svilupperà in due fasi.
Un primo riscontro tecnico viene eseguito dall’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) che controllerà la conformità formale della domanda (art. 148 e 156 CPI) e l’assenza dei c.d. impedimenti assoluti alla registrazione.
Superato il primo riscontro, il marchio verrà pubblicato nel Bollettino dei marchi che è a disposizione del pubblico.
Da quel momento, chiunque ritenga di avvalere diritti su quel marchio, potrà presentare Opposizione alla registrazione di fronte all’UIBM entro 3 mesi dalla data di pubblicazione. In questo caso, chi ha richiesto il marchio potrà difendersi nei confronti di chi si oppone.
In mancanza di opposizione il marchio verrà concesso, sarà pertanto assegnato un numero e una data di concessione ed il titolare dovrà ritirare il relativo attestato.