Negli ultimi anni numerosi italiani hanno fatto ricorso alla surroga del mutuo, una procedura che consente al mutuatario di poter “spostare” il propri finanziamento da un istituto di credito a un altro, al fine di cercare una maggiore convenienza nelle condizioni economiche.
Completamente gratuita, l’operazione ha avuto un grandissimo successo e, in un contesto di crisi del mercato creditizio, è stato lo zoccolo duro delle erogazioni degli istituti bancari.
Ma come funziona la surroga del mutuo? Quali sono le caratteristiche di tale transazione creditizia?
Cerchiamo di riepilogare, passo dopo passo, che cosa si può fare per poter sfruttare pienamente i benefici della surroga del mutuo
Confrontare le condizioni del mutuo
La prima cosa da fare se si intende cercare di sfruttare i vantaggi della surroga del mutuo è, evidentemente, analizzare con attenzione le condizioni del mutuo in essere.
È evidente che il motivo principale per cui viene surrogato un mutuo è quello di andare alla ricerca di condizioni economiche più favorevoli. Dunque, per poter capire se al di fuori della propria banca si possono trovare condizioni più appetibili, è bene leggere con attenzione le caratteristiche del proprio finanziamento e, soprattutto, il livello dei tassi di interesse applicati.
In questo modo sarà possibile confrontare gli oneri finanziari da corrispondere per il proprio mutuo, e confrontarli con le condizioni che potrebbero essere offerte dagli istituti di credito concorrenti.
Come richiedere la surroga del mutuo
Una volta che si è raggiunta la consapevolezza di poter ottenere condizioni migliori rispetto a quelle in essere, ci si potrà recare dall’istituto di credito subentrante e sottoscrivere tutta la modulistica che viene sottoposta.
Si tenga conto che il mutuo per surroga è un nuovo mutuo a tutti gli effetti!
In altri termini, l’istituto di credito che subentra non ha alcun obbligo di acconsentire alla richiesta del nuovo cliente. Effettuerà invece un’attenta istruttoria delle caratteristiche di merito creditizio del richiedente, al fine di comprendere se possano esserci o meno i migliori margini per poter giungere a una delibera positiva.
La surroga è gratis?
Una volta che si ottiene la delibera positiva di mutuo da parte della banca, bisognerà attendere che l’istituto di credito “organizzi” lo spostamento del mutuo.
L’operazione è in sé gratuita per il mutuatario, considerato che il titolare del finanziamento surrogato non dovrà sopportare alcun costo notarile o altri oneri che potrebbero invece essere richiesti nel caso in cui si proceda con altre transazioni di sostituzione del proprio finanziamento.
Si può surrogare il mutuo più volte?
Teoricamente, il mutuo può essere surrogato anche più di una volta. È dunque possibile che il finanziamento sia prima spostato dalla banca A alla banca B, e quindi dalla banca B alla banca C.
Attenzione, però: come abbiamo già anticipato, il motivo principale per cui viene richiesta la surroga è quello di ottenere condizioni economiche migliori sul proprio mutuo.
È proprio per questo motivo che moltissimi mutuatari hanno colto l’occasione per rivedere le condizioni di mutui sottoscritti 5, 10 o 15 anni fa, con le odierne condizioni economiche, sicuramente più convenienti rispetto al passato.
Ne deriva che chi ha ottenuto oggi una surroga del mutuo, a condizioni economiche con tassi ai minimi storici, difficilmente in futuro avrà una nuova convenienza a surrogare il finanziamento. Difficile, in altri termini, che nei prossimi anni i tassi possano scendere ancora di più.
Bisogna recarsi nella vecchia banca per surrogare il mutuo?
Un altro beneficio che ha permesso a moltissimi mutuatari di potersi avvantaggiare della surroga, è determinato dalla possibilità di poter effettuare l’intera operazione senza doversi necessariamente recare presso il proprio vecchio istituto di credito.
In altre parole, è la banca che subentra che si occuperà dell’intero processo di surroga, lasciando al mutuatario solamente il piacere di poter godere di condizioni economiche più favorevoli.