“Siamo quello che mangiamo”, recita una celebre frase del filosofo tedesco Ludwig Andreas Feuerbach, vissuto nell’800. Una frase da cui trapela una verità impossibile da contraddire. Il benessere del nostro organismo nella sua totalità, infatti, dipende strettamente da ciò che portiamo ogni giorno sulle nostre tavole. Una alimentazione sana ed equilibrata è insomma sinonimo per eccellenza di salute.
L’importanza dei cibi consumati quotidianamente è tale che esistono delle figure professionali specificatamente impegnate nella cura di questo aspetto essenziale delle nostre vite. Nel ventaglio di queste figure rientra anche il nutrizionista. Quale percorso occorre intraprendere per svolgere questo utile mestiere? Scopriamolo.
Che cosa fa un nutrizionista
Il nutrizionista, o biologo nutrizionista, è uno specialista regolarmente iscritto all’Albo che si occupa di nutrizione umana. Questa figura è essenzialmente impegnata nell’elaborazione di diete e di profili nutrizionali, tanto per le persone sane quanto per i soggetti interessati da condizioni patologiche. Il nutrizionista fornisce inoltre suggerimenti mirati per intraprendere una corretta alimentazione e uno stile di vita sano, con lo scopo di favorire lo stato di salute degli individui.
Il nutrizionista non può tuttavia effettuare diagnosi né prescrivere farmaci. Da un punto di vista operativo, questa figura professionale può lavorare come dipendente di Enti pubblici o come libero professionista.
Tra le sue attività rientrano anche:
- l’elaborazione di schemi dietetici per asili, scuole e aziende;
- la creazione di programmi collettivi specifici per le mense;
- la realizzazione di statistiche alimentari e di indagini nutrizionali;
- l’analisi delle abitudini alimentari;
- la diffusione di precetti di educazione alimentare.
Il percorso per diventare nutrizionista
Il percorso per diventare nutrizionista è principalmente di tipo accademico. Per poter abbracciare questo mestiere è necessario conferire una Laurea magistrale a ciclo unico in Biologia, seguita preferibilmente ma non obbligatoriamente da una Laurea di secondo livello in Scienze della Nutrizione Umana.
In alternativa, si può intraprendere un iter di Laurea triennale in Biologia, Dietistica, Farmacia, o Agraria, iscrivendosi successivamente alla specializzazione in Scienze dell’Alimentazione.
Requisiti per diventare nutrizionista
Di solito chi decide di intraprendere la professione di nutrizionista è una persona precisa e ben organizzata. Accanto a queste caratteristiche prettamente caratteriali, tra i requisiti di un nutrizionista deve inoltre rientrare la capacità di utilizzare il computer e la strumentazione necessaria per le analisi nutrizionali. Il nutrizionista raccoglie infatti con grande accuratezza informazioni e dati, mediante l’ausilio di programmi dedicati.
Nell’elenco delle sue doti più importanti c’è poi spazio per:
- la capacità di ascoltare le persone, analizzandone i bisogni e trovando le soluzioni più idonee a soddisfare le loro esigenze;
- la propensione nei confronti di una comunicazione chiara, efficace e persuasiva.
Per poter rimanere al passo con tutte le novità riguardanti il mondo dell’alimentazione, il nutrizionista aggiorna costantemente la sua formazione professionale, attraverso corsi e partecipando a seminari, convegni e congressi.
Differenza tra dietologo e nutrizionista
Sebbene si tenda a fare comunemente confusione tra di loro, dietologo e nutrizionista sono due figure distinte. Il dietologo è un laureato in Medicina e Chirurgia che, a conclusione dei sei anni del proprio corso di Laurea, si è specializzato in Scienze dell’Alimentazione.
Il nutrizionista è invece un professionista che, dopo aver superato l’Esame di Stato, risulta iscritto all’Albo dei Biologi. L’iscrizione all’Albo dei Biologi è, tra l’altro, una condizione imprescindibile per poter esercitare la professione.
A differenza del nutrizionista, quindi, il dietologo è un medico a tutti gli effetti. Può di conseguenza effettuare diagnosi. Se necessario può anche prescrivere trattamenti e farmaci per curare le diverse patologie diagnosticate. Le malattie di cui si occupa il dietologo sono quelle a carico dell’apparato digerente, come gastrite, colite, sindrome del colon irritabile, reflusso gastrico, morbo di Crohn e celiachia.
Cosa fa il nutrizionista sportivo
Una figura particolare è quella del nutrizionista sportivo. Questo specialista segue da vicino gli atleti professionisti che mirano ad aumentare le proprie prestazioni sportive attraverso una alimentazione personalizzata.
Il nutrizionista sportivo si occupa anche degli atleti amatoriali che svolgono regolare attività fisica per sentirsi in forma e hanno perciò necessità di seguire una dieta bilanciata e sana.