Lo yoga è una tra le discipline orientali più apprezzate in virtù dei numerosi benefici che è in grado di offrire tanto al corpo quanto alla mente. Tra i tanti vantaggi che si ottengono praticandolo regolarmente si può ricordare la capacità che lo yoga ha:
- di migliorare la respirazione;
- di fornire un sollievo a diversi disturbi, tra cui il mal di schiena;
- di aumentare il tono muscolare;
- di rafforzare il sistema immunitario.
Molte persone che amano questa disciplina decidono con il tempo di approfondirla ulteriormente, assumendo i panni di veri e propri maestri. Ma quali sono i passaggi da seguire per raggiungere questo obiettivo? Scopriamolo insieme.
Il percorso per diventare maestro di yoga
Prima di accingersi a diventare maestro di yoga è innanzitutto importante sapere che per seguire questo percorso occorre essere guidati da una vera e propria vocazione. La strada per diventare maestro di yoga presuppone infatti diverse fasi che necessitano di molta dedizione e altrettanta passione.
Corsi per diventare maestro di yoga
Per diventare maestro di yoga occorre seguire appositi corsi presso scuole riconosciute, sostenendo successivamente un esame che consente di ottenere uno specifico diploma con cui poter esercitare.
Esistono diversi corsi. Certamente quelli in grado di offrire una preparazione migliore sono i corsi di durata maggiore che richiedono di conseguenza un investimento più grande sia da un punto di vista economico sia in termini di tempo dedicato.
Le scuole che organizzano questo genere di corsi adottano generalmente il PBE (Programma di Base Europeo). Si tratta di un apposito programma che permette di tutelare le persone che intraprendono la professione di maestro di yoga nonché di ottenere una certificazione valida in tutto il territorio europeo.
Le materie dei corsi
I corsi di formazione possono durare dai tre ai quattro anni. Si basano su materie quali i diversi tipi di yoga ma anche:
- Deontologia;
- Didattica dello yoga;
- Anatomia;
- Psicologia Generale;
- Psicologia della Meditazione.
Ogni anno si conclude con degli esami, superati i quali l’aspirante maestro ha accesso al successivo anno di corso.
Specializzazioni
Le scuole di formazione danno inoltre ai propri allievi l’opportunità di accedere a diversi percorsi di specializzazione che abilitano a lavorare in determinati ambiti. È ad esempio il caso:
- dello yoga per bambini;
- dello yoga in gravidanza;
- dello yoga per disabili;
- dell’acroyoga, pratica che combina lo yoga e l’acrobatica.
Quanto si guadagna come maestri di yoga?
Non esistono vere e proprie tariffe standard per chi svolge l’attività di maestro di yoga. I guadagni dipendono essenzialmente dal livello di esperienza e da quanto si è conosciuti. Come accade con molte altre professioni, all’inizio i ricavi sono più bassi per poi andare a crescere progressivamente man mano che si acquistano più competenze. In questi casi, le tariffe orarie possono arrivare fino ad almeno 35 euro l’ora per le lezioni di gruppo all’interno di un centro yoga. Il prezzo sale fino ai 50/60 euro per le lezioni private e personalizzate.
Tipologie di yoga più praticate in Europa e nel mondo
Quali sono invece i tipi di yoga maggiormente praticati in Europa e nel resto del mondo? L’elenco è abbastanza corposo. Tra i più diffusi possiamo tuttavia ricordare:
- il Kundalini yoga, conosciuto anche come yoga della consapevolezza, focalizzato sulla ricerca e sul controllo dell’energia latente;
- il Bikram yoga, detto anche yoga al caldo, che mira a tre obiettivi precisi, ovvero allungare il corpo, rilassarsi e curare dolori cronici riguardanti i muscoli e le ossa;
- l’Hatha yoga, che dà maggiore attenzione alle tecniche di respirazione;
- lo yoga Iyengar, uno dei pochi stili in cui si introduce l’utilizzo di attrezzature come cuscini, sedie, e coperte;
- lo yoga della risata, che sfrutta esercizi di respirazione profonda uniti con movimenti che consentono di stimolare la risata, donando così maggiore benessere mentale a chi lo pratica.