Per chi ama stare a contatto con le persone e vuole cimentarsi in un mestiere interessante e dinamico, diventare barman è certamente una buona scelta. Si tratta tuttavia di una decisione da ponderare con scrupolo. Quella dei baristi è un’attività che prevede anche una serie di sacrifici, a partire dagli orari lavorativi che sono generalmente molto flessibili.
Chi decide di abbracciare questa professione, deve tenere inoltre in considerazione il fatto che un barman lavora spesso anche nei giorni in cui la stragrande maggioranza delle persone riposano. Non solo di domenica ma anche nelle classiche festività, come Natale, Pasqua e Capodanno. Siamo quindi di fronte a una vera scelta di vita. Per chi è davvero motivato a intraprenderla, vediamo a questo punto come diventare barman.
Il percorso da seguire per diventare barman
Quella del barista è una professione che si apprende innanzitutto sul campo. Ciò non preclude il fatto che si possa seguire un apposito percorso di studi, indubbiamente utile per poter abbracciare con successo questo mestiere.
Il primo passaggio da intraprendere per diventare barman è quello di iscriversi a un
Istituto alberghiero per poter così ottenere una qualifica di operatore di sala-bar. Il passaggio formativo successivo consiste nel frequentare un corso da barman certificato, mediante il quale apprendere tutti i fondamenti necessari per poter iniziare a lavorare nell’immediato.
La funzionalità dei corsi è quella di fornire agli aspiranti barman un largo ventaglio di nozioni tanto teoriche quanto pratiche, indispensabili per affrontare il mestiere. Il passo ulteriore è poi di mettere in atto tutto ciò che si è acquisito durante il percorso formativo, cominciando a sperimentarlo direttamente sul campo.
Muovere i primi passi da barista
Come qualsiasi professione, anche quella del barista richiede una certa esperienza. Più si riuscirà ad acquisirne, più si accresceranno le proprie competenze.
Per iniziare a mettersi in gioco nel mestiere di barman, generalmente si procede trovando lavoro come aiutante o cameriere in un bar. I compiti da svolgere sono svariati: dal portare le bevande ai tavoli fino alla preparazione dei cocktail serviti ai clienti.
Per raggiungere l’obiettivo finale, ovvero quello di imparare a gestire un bar anche in maniera del tutto autonoma, l’elemento indispensabile è impratichirsi il più possibile. La pratica lavorativa può essere affiancata da corsi di aggiornamento per approfondire ulteriormente le basi del mestiere, mantenendosi sempre al passo con le novità che riguardano il settore.
Quali caratteristiche deve possedere un barman
Come accade con tutte le professioni anche un buon barman deve possedere alcune qualità che permettono di facilitarlo nel mestiere. La prima caratteristica fondamentale è senza dubbio la passione, unita a un pizzico di creatività. Non si tratta solo di preparare gustosi cappuccini o caffè. Un barman deve essere in grado di mettersi alla prova con svariate mansioni, come quella di conoscere e di mixare alla perfezione ogni tipologia di cocktail, spingendosi fino al punto di crearne di completamente nuovi.
Un buon barista deve inoltre:
- essere capace di confrontarsi con il pubblico, apprezzando il contatto con la gente e riuscendo a interagire con ogni tipo di cliente;
- avere buona memoria, una caratteristica utile tanto per ricordare le innumerevoli ricette di cocktail quanto per gestire nel migliore dei modi le ordinazioni;
- essere molto flessibile e avere capacità multi-tasking;
- essere in grado di lavorare sotto pressione. All’interno di un bar sono piuttosto frequenti i momenti in cui il locale risulta affollato e occorre di conseguenza gestire molti clienti in poco tempo. Mantenere la calma e tenere a bada lo stress sono quindi due elementi di grande importanza per poter affrontare nel migliore dei modi il lavoro;
- avere predisposizione per la formazione continua. Dopo aver appreso le tecniche e gli ingredienti per realizzare i cocktail classici, un buon barista deve restare costantemente aggiornato sulle nuove tendenze, così da poter garantire un servizio ottimale alla propria clientela.