Per i motivi più svariati, nella vita prima o poi capita a molti di noi la necessità di dover caricare un furgone. La ragione più comune è certamente il trasloco, ma questo utile mezzo può essere usato anche per altri scopi, come ad esempio effettuare delle consegne per lavoro o trasportare materiale di vario genere. Per poter sfruttare al meglio lo spazio disponibile, diventa opportuno seguire alcune accortezze nel momento in cui si provvede a sistemare gli scatoloni e l’oggettistica. In questo articolo scopriremo allora come caricare un furgone, focalizzando in particolar modo l’attenzione sull’utilizzo di questo veicolo in fase di trasloco.
Il materiale necessario
Alcuni piccoli accorgimenti ci aiutano a caricare un furgone in modo intelligente, semplice e sicuro. La prima accortezza consiste nel recuperare del materiale che può essere utile per evitare che gli oggetti da trasportare non subiscano danni, non si rompano e non si sporchino. A seconda delle specifiche necessità, può perciò risultare funzionale avere a propria disposizione:
- Coperte e teli di plastica per coprire il pavimento del furgone;
- Cinghie per legare i mobili;
- Scotch da imballaggio per chiudere e fissare i cartoni;
- Fogli di Pluriball, una diffusa tipologia di imballo ammortizzante;
- Un carrello per spostare agilmente gli oggetti e le scatole più pesanti.
Come preparare il furgone
Una volta recuperato tutto il materiale necessario, il furgone va parcheggiato in una posizione che sia comoda, di facile accesso e possibilmente il più vicina possibile al materiale che si deve caricare.
È opportuno che all’interno del furgone ci sia spazio a sufficienza per muoversi senza impaccio, così da sistemare e accumulare pian piano i vari oggetti da trasportare. Occorre inoltre avere ben chiaro quali siano le cose più pesanti e quelle più delicate. Gli oggetti che tendono a rompersi devono essere protetti, avvolgendoli con il Pluriball da fissare successivamente con lo scotch da imballaggio.
I mobili di grandi dimensioni vanno invece smontati così da favorirne la sistemazione all’interno del veicolo.
Come ulteriore accortezza, bisogna assicurarsi che il vano del furgone sia pulito in modo da evitare che gli oggetti trasportati si sporchino.
Dopo aver preparato correttamente il furgone, si può a questo punto iniziare a caricare tutto il materiale. Immaginiamo quindi la situazione più classica: quella che si presenta in fase di trasloco.
Come caricare un furgone durante il trasloco
Gli oggetti più pesanti devono essere collocati per primi nella parte frontale del veicolo. Oltre a massimizzare lo spazio, questa semplice accortezza permette di evitare che il veicolo sbandi durante il tragitto percorso. Elementi particolarmente pesanti come lavastoviglie, lavatrice e frigorifero vanno perciò ubicati in questa posizione.
A seguire, devono essere caricati i mobili più grandi, come i divani e le sedie del soggiorno, che vanno avvolti con delle cinghie così da stabilizzarli, impedendo che si muovano.
Un’ulteriore buona regola generale è quella di distribuire il peso degli oggetti in maniera uniforme su entrambi i lati del furgone. Gli elementi pesanti non devono quindi essere collocati esclusivamente da una parte ma vanno bilanciati.
I mobili pesanti possono invece essere utilizzati per appoggiare altro materiale leggero come, cuscini e lenzuola.
Usare gli spazi vuoti
Per sfruttare nel migliore dei modi gli spazi che sono a disposizione, occorre naturalmente riempirli con scatole, scatoloni e oggetti di dimensione inferiore. Anche gli scatoloni devono essere impilati partendo da quelli più pesanti e più resistenti, da posizionare sul fondo del furgone. Così facendo, si può utilizzarli per appoggiare altro materiale di peso e di dimensioni più piccoli.
Se resta ancora dello spazio libero, lo si può infine usare per il materiale rimanente, come ad esempio le piante di casa. In questo modo, si sfrutta l’intera capienza del vano risparmiando viaggi e costi extra.
Giunti a questo punto, il furgone è pronto per compiere il suo viaggio. Basta chiudere i portelloni e partire per raggiungere la meta finale del trasloco: la nuova casa.