Che il tuo obiettivo sia quello di aprire un sito per condividere qualcosa che ti appassiona, o che la tua finalità sia invece quella di lanciare un sito – vetrina per la tua attività, c’è una buona notizia che vogliamo subito presentarti: se stia cercando informazioni su come aprire un sito, sappi che in realtà le cose sono davvero molto più semplici di quanto tu possa pensare!
Contrariamente a diversi anni fa, quando l’apertura di un sito richiedeva diversi passaggi non sempre facilmente digeribili dai non addetti ai lavori (per non parlare di quando avevi bisogno di conoscere un codice di scrittura html & co.!), oggi chiunque può aprire un sito, farlo gratis e senza bisogno di aiuto!
Cosa serve per aprire un sito
In primo luogo, rimandando fin d’ora ad altri nostri approfondimenti per alcuni temi più specifici, aprire un sito significa oggi munirsi di tre elementi principali:
- uno “spazio” nel quale ospitare il sito;
- un “indirizzo” al quale ricollegare il tuo sito;
- delle pagine web che comporranno il tuo sito.
In termini più sintetici, quel di cui hai bisogno per aprire un sito è dunque un servizio online che ti dia un dominio (indirizzo), dello spazio utile (hosting) e un sistema (come un CMS) per poter realizzare le tue pagine.
Oggi giorni, i principali servizi di hosting ti permetteranno di avere tali elementi in tempi rapidi e dietro pochi clic. Nessuna fastidiosa installazione, nessuna perdita di tempo e, soprattutto, nessuna necessità di conoscere linguaggi di scrittura web, e così via.
Le informazioni che potresti trovare di utilità non finiscono però qui: ti gioverà sicuramente sapere che puoi aprire un sito gratis!
Sul web trovi infatti diversi servizi (uno dei più noti è wordpress.com) che ti garantiranno tutto questo senza spendere nemmeno un euro. Certo, dovrai pur sempre compiere qualche rinuncia: non potrai ad esempio avere un indirizzo nomesito.it, lo spazio di cui potrai disporre non sarà molto ampio, e così via.
Tuttavia, se sei disposto a fronteggiare tali limiti, e non hai grandissime esigenze (ad esempio, perché vuoi semplicemente realizzare un sito internet per il tuo hobby), questa potrebbe essere una soluzione davvero convincente.
Come aprire un sito internet
Se invece vuoi “qualcosa di più”, con un dominio personalizzato, più spazio, più servizi e più opportunità di declinare il sito come preferisci, devi mettere da parte un budget che – comunque – sarà pari a poche decine di euro l’anno.
In cambio, servizi come aruba.it (ma ne esistono davvero tanti altri, e una semplice ricerca sui migliori hosting in Italia e in Europa ti fornirà molti risultati), ti metteranno a disposizione tutto quello che cerchi.
E per quanto concerne la realizzazione delle pagine? Anche in questo caso, non ci sono problemi: puoi infatti scegliere di pre-installare dei CMS come WordPress o Joomla, che ti permetteranno di poter creare il tuo sito professionale anche senza conoscenze tecniche avanzate.
Naturalmente, anche se ora hai ottenuto qualche utile informazione su come aprire un sito web, questo non significa che seguendo i passaggi di cui sopra tu possa ottenere i risultati sperati.
L’apertura di un sito web è infatti solamente il primo passaggio in una lunga serie di attività che dovrai costantemente replicare e monitorare per poter condurre il tuo progetto verso il successo.
Abbi pertanto cura di predisporre dei contenuti mirati e di qualità, aggiorna frequentemente il tuo sito, collegando con i profili social e cerca sempre di stimolare la partecipazione dei tuoi lettori.
Non dimenticarti inoltre di pianificare delle eventuali campagne di web marketing che possano aiutarti a promuovere al meglio i tuoi contenuti, i tuoi prodotti e i tuoi servizi, e domanda una consulenza a egli esperti di settore se ritieni di non avere sufficienti conoscenze per fare tutto da solo.
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