CLIPPERS BATTUTI NEL DERBY, 27 PUNTI PER GALLINARI

San Antonio prova a evitare Golden State. Gli Spurs superano 129-112 Washington e restano in corsa per il settimo posto a Ovest che permetterebbe loro di evitare quasi certamente i Warriors al primo turno. Aldridge (24 punti) e Gay (18 punti) i migliori nelle fila dei texani che mandano in doppia cifra otto giocatori. Fra questi non c’era Marco Belinelli, nemmeno a referto per un problema all’anca. San Antonio resta per il momento dietro Oklahoma City, vittoriosa a Detroit per 123-110: un Griffin da 45 punti non basta ai Pistons, nei Thunder 30 punti di George e tripla doppia sfiorata per Westbrook (19 punti, 15 assist e 8 rimbalzi). Dovranno accontentarsi della sesta piazza e della probabile sfida con Houston i Clippers, sconfitti a sopresa (122-117) nel derby con i Lakers privi di LeBron. Danilo Gallinari conferma il suo ottimo momento: 27 punti in 33′ con 8/18 dal campo (3/6 da tre) e 8/9 dalla lunetta, oltre a 6 rimbalzi, 8 assist, due stoppate, tre palle perse e altrettante recuperate. Ma fra i gialloviola Caruso si veste per una sera da LBJ (32 punti), Caldwell-Pope ne mette dentro altri 25 e per il quintetto di coach Rivers arriva il secondo ko di fila. La quinta posizione diventa così un miraggio perchè Utah non si ferma: 119-98 su Sacramento con 23 punti a testa per Mitchell e Allen e settima vittoria consecutiva. Golden State puntella il primo posto trascinata da Stephen Curry (40 punti nel 120-114 su Cleveland) e tiene a distanza Denver, che supera con lode l’esame Portland (119-110, 22 punti, 13 rimbalzi e 9 assist per Jokic, 25 punti per Millsap). I Blazers hanno comunque il terzo posto ancora alla portata, nonostante la vittoria dei Rockets su New York (120-96, 26 punti per Harden e doppie doppie per Paul e Capela).

Primo posto blindato da Milwaukee a parte, giochi tutt’altro che fatti a Est. Boston ha la meglio per 117-97 su Indiana (21 punti per Hayward che fa 9/9 dal campo e 3/3 ai liberi), mette al sicuro il quarto posto e insidia il terzo occupato dai Sixers. Ancora in palio tre pass per i play-off. Quasi fatta per Orlando (149-113 su Atlanta, 25 punti a testa per Fournier, Vucevic e Ross) e spera ancora Charlotte, che supera Toronto 113-111 con la tripla di Lamb a 3″3 dalla sirena e approfitta al meglio degli scivoloni di Pistons e Heat, traditi da Wade che sbaglia l’ultimo tiro e non evita il ko contro Minnesota (111-109).

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