VALENCIA (SPAGNA) (ITALPRESS) – La Farnesina continua a monitorare la situazione nella Penisola iberica a seguito del blackout elettrico nazionale con vasta interruzione delle forniture di energia elettrica, che ha avuto un significativo impatto sul traffico aeroportuale e ferroviario a lunga percorrenza in Spagna e in Portogallo, oltre a diffuse limitazioni dei servizi sanitari e di quelli bancari nei due Paesi.
Attualmente si sono registrati su Dove Siamo nel Mondo circa 3.600 italiani in Spagna (di cui oltre 900 non residenti) e circa 580 in Portogallo (di cui oltre 260 non residenti). In Spagna l’energia elettrica è stata parzialmente ristabilita al nord e al sud, mentre il centro del Paese resta senza corrente. Il traffico portuale è regolare; quello aereo è operativo ma ridotto; il traffico ferroviario a lunga percorrenza è sospeso.
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani in queste ore è, inoltre, a Valencia per un incontro con imprenditori italiani in Spagna e per il congresso del Ppe. Con l’ambasciatore d’Italia è in contatto con i consolati a Madrid e Barcellona per seguire la situazione provocata dal blackout elettrico nazionale.
I cittadini italiani sono stati contattati dai consolati d’Italia e dall’Unità di crisi da Roma con messaggi che potrebbero non essere stati ancora ricevuti sui telefoni cellulari. Nel frattempo anche la Farnesina invita a non lasciare abitazioni e uffici e ad evitare anche viaggi in auto per l’interruzione di corrente elettrica agli impianti semaforici.
– foto IPA Agency –
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