Cirio “Rischi non esauriti, ci sarà una nuova normalità”

“Il Piemonte sta lavorando da settimane con il sistema produttivo e i rappresentanti degli enti locali al modo per avviare un progressivo ritorno alla normalità. O, meglio, a quella che sarà una nuova “normalità”. Una sfida complessa per tutti, ma anche l’unico modo per ricominciare. Per questo il Politecnico di Torino e gli atenei piemontesi hanno elaborato delle linee guida che potranno aiutare il Piemonte a farlo. Testeremo questa possibilità, nei prossimi giorni, con alcune aziende e realtà del nostro territorio e metteremo questa esperienza a disposizione di tutto il nostro Paese“. Così Alberto Cirio, presidente del Piemonte, in merito alle modalità di attuazione della cosiddetta fase 2 per la ripresa delle attività economiche dopo la pandemia. “Il nostro Paese ha bisogno di ripartire, ne hanno bisogno le nostre aziende, le nostre famiglie, i nostri territori. Questa è una consapevolezza che tutti abbiamo, ma è anche necessario non abbassare la guardia nei confronti di questo virus e dei suoi rischi di propagazione. Rischi che purtroppo non si sono ancora esauriti. Abbiamo bisogno di ripartire e di poterlo fare in sicurezza. Questo significa che dovremo imparare a convivere con il coronavirus e con le misure necessarie a contenerlo e a proteggere ognuno di noi” aggiunge.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]