L’Inter piazza la settima vittoria consecutiva nel campionato di Serie A. I nerazzurri proseguono la loro marcia dominando il Genoa per 5-0 nell’anticipo dell’undicesima giornata, agganciando il Napoli al secondo posto con 25 punti. Missione compiuta per Spalletti, che per la sfida di San Siro ha optato per un ampio turnover in vista del confronto di Champions contro il Barcellona: a riposo anche capitan Icardi, rilanciando Lautaro Martinez con una maglia da titolare. Pronti, via ed è proprio “El Toro” a sfiorare il vantaggio dopo appena 2’: sul cross pennellato dal mancino di Politano, l’argentino sbuca dimenticato dalla difesa rossoblu ma non trova lo specchio colpendo di ginocchio. Il Genoa impiega dieci minuti per prendere le misure in fase di non possesso ed è Lazovic a spaventare la squadra di casa: tunnel sull’out di sinistra su D’Ambrosio con una grande giocata, poi rovina tutto cercando il tiro da posizione defilata. Il tentativo di far partita pari per la squadra di Juric, però, dura davvero poco: al 14’ Biraschi perde palla sul disimpegno al limite dell’area, prova a recuperarla su Joao Mario ma serve involontariamente Gagliardini che da pochi passi non sbaglia. Dopo il silent check sulla posizione del centrocampista, Valeri convalida il gol dell’1-0 all’Inter. I nerazzurri, dopo il rischio di figuraccia di Handanovic che per poco non mette nella propria porta con i piedi, mettono subito in ghiaccio la partita al 17’ con Politano: ancora Joao Mario protagonista, sul suo lancio in avanti l’ala ex Sassuolo brucia sul tempo un distratto Lazovic e infila Radu con freddezza per il raddoppio. Il Genoa accusa il tremendo uno-due e non riesce a reagire, l’Inter detta il ritmo della partita a proprio piacimento: al 35’ Brozovic illumina nuovamente per Politano, Radu respinge con i pugni. Pochi minuti più tardi l’autore del raddoppio si scontra in duello aereo con Gunter: ad avere la peggio è il difensore ospite, costretto ad una vistosa fasciatura in testa ma regolarmente al proprio posto in campo dopo lo spavento. Il match scorre dunque senza ulteriori sussulti sino al termine del primo tempo, fischiato da Valeri dopo tre di recupero. L’Inter non si accontenta e in avvio di ripresa mette il punto esclamativo: al 49’ Radu salva con un miracolo su Perisic impedendogli il ritorno al gol che manca dalla terza giornata, ma Gagliardini si avventa sulla ribattuta firmando la doppietta per il 3-0. Juric getta nella mischia Piatek, lasciato in panchina per i primi 50’, sostituendo un Pandev applauditissimo dal suo ex pubblico. Il bomber polacco dà qualcosa in più in attacco al Grifone ma non riesce a interrompere il digiuno di reti che perdura da quattro partite, dall’altro lato Spalletti può permettersi di concedere respiro agli esterni Politano e Perisic inserendo Keita e Borja Valero, oltre ad uno scampolo di gara a Nainggolan. I nerazzurri controllano senza eccessivi patemi e nel finale si scatenano rendendo ancora più pesante il passivo per il Genoa: prima Joao Mario, migliore in campo, a segno al 91’, poi proprio Nainggolan allo scadere per il 5-0. L’Inter vola, i rossoblu restano fermi a 14 punti a metà classifica.
(ITALPRESS)