Carta libretto postale, tutte le info

Carta libretto postale: come richiederla, cosa è possibile fare tramite la carta, limitazioni e vantaggi. Tutte le info utili per i possessori di una carta libretto.

Carta libretto postale, caratteristiche

La carta libretto postale è una sorta di versione elettronica del libretto postale collegata al proprio libretto di risparmio. Ovviamente non si tratta di una carta di debito dato che non è non è possibile effettuare gli acquisti presso gli esercizi commerciali come avviene per le altre carte elettroniche. Non è possibile nemmeno prelevare il denaro depositato sul libretto presso gli ATM bancari ma rende più agevoli le procedure di prelievo e di versamento sui libretti di risparmio postali  in tutti gli uffici postali. I versamenti possono essere effettuati tramite il pos presente negli uffici, mentre i prelievi possono essere fatti sia da pos che da ATM ma solo sul circuito postamat.

Non è obbligatorio avere la carta libretto postale, quindi i titolari di un libretto di risparmio postale di tipo nominativo devono farne richiesta se ne vogliono entrare in possesso.Oltre a poter prelevare e versare, è possibile controllare il saldo e la lista dei movimenti (anche in questo caso sia da pos che da sportello ATM).

Dopo aver fatto richiesta, arriveranno presso il vostro domicilio 2 buste chiuse. In una busta trovate la Carta Libretto Postale, le spiegazioni del suo impiego, i numeri da contattare in caso di furto o smarrimento. Nell’altra busta trovate il codice PIN per poter operare sia presso i POS o gli ATM degli uffici postali. Prima di effettuare qualsiasi operazione è necessario recarsi presso un ATM o un POS per attivarla. Basta inserire la carta e digitare il codice PIN ad essa collegata. Da quel momento potete utilizzare la carta ogni qualvolta lo volete.

Carta libretto postale, costi e limitazioni

La carta libretto postale non comporta alcun costo; non vi è canone annuale o costi di gestione inoltre non si devono sostenere costi in caso di sostituzione, blocco e smarrimento della carta. Vi sono però delle limitazioni di denaro in caso di prelievo. Nello specifico

  • 600 euro al giorno da sportello ATM del circuito postamat;
  • 2500 euro di prelievo massimo, sempre da ATM, al mese.

Prelevare con una carta postale presso un’ATM è semplicissimo; basta eseguire la classica operazione del bancomat:  inserire la carta nella fessura apposita, digitare la voce che richiama l’operazione da svolgere, digitare il codice PIN di 5 numeri, facendo attenzione che nessuno stia guardando e infine digitare l’importo desiderato. Qualora la somma non sia già indicata nella schermata iniziale potete prelevare da 20€ a 600€ come già precisato prima.

Carta libretto postale, carta bloccata

Può capitare che l’operazione venga rifiutata e pertanto dovrete capirne il motivo: avete superato il limite massimo di prelievo, non ci sono abbastanza soldi oppure avete superato la soglia delle 40 operazioni, in tal caso la carta risulta temporaneamente bloccata. Per sbloccare la carta bisogna aggiornare il libretto postale. Basta recarsi allo sportello interno dell’ufficio postale e chiedere che la carta sia aggiornata. Il funzionario, vi chiederà un documento di riconoscimento e nell’immediato provvederà ad aggiornare la carta e di conseguenza a sbloccarla per i successivi 40 prelievi.

La procedura obbligatoria di aggiornamento serve per informare i titolari della carta sui numerosi prelievi effettuati; così da poter verificare tutti i movimenti svolti fino a quel momento. Un modo da parte di Poste Italiane per garantire la sicurezza delle transazioni.

NOTA BENE

Non vi sono massimali in caso di prelievo tramite pos dentro agli stessi uffici postali, anche se per somme elevate è bene prenotare con anticipo. Le poste hanno dei massimali di disponibilità di liquidità giornalieri che variano per ogni sede. Ovviamente vi è una grossa differenza  se l’ufficio postale è di un piccolo paese o di una grande città; la disponibilità di denaro in questo caso è ben diversa.

Carta libretto postale, agevolazioni

Non ci sono delle vere e proprie agevolazioni. Tuttavia i pensionati che chiedono l’accredito della pensione sul libretto postale possono usufruire, a titolo gratuito, di un’assicurazione che li tutela in caso di furto. L’assicurazione garantisce il rimborso della somma prelevata a patto che sia sia inferiore o pari a 700€.