Carlo Messina Formica dell’Anno 2023

Alba conegna del Tartufo dell'anno a Carlo Messina CEO di INtesa Sanpaolo in foto (TORINO - 2021-11-20, Costantino Sergi) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

ROMA (ITALPRESS) – Carlo Messina è la Formica dell’anno 2023. La rivista Formiche, fondata da Paolo Messa e diretta da Flavia Giacobbe, l’ha scelto per il suo impegno per il sociale. Il ritratto firmato dalla direttrice di Formiche.net, Valeria Covato, parte dalla lunga carriera nel settore bancario per arrivare alla proclamazione nel 2023 come miglior ceo bancario d’Europa dalla classifica Institutional investor, e al primo posto della Top manager reputation.
“Il suo mandato in Intesa Sanpaolo è stato caratterizzato da grande lungimiranza strategica e impegno costante per una crescita sostenibile – si legge tra le motivazioni della rivista -. Riconoscendo la crescente importanza delle questioni ambientali, sociali e di governance (Esg), Messina ha sostenuto il concetto di banca responsabile, dando priorità agli investimenti nelle energie rinnovabili, promuovendo l’inclusione finanziaria e combattendo il cambiamento climatico”. Ma non solo.
“L’impegno di Cà de Sass parte dall’attenzione ai suoi centomila dipendenti che da gennaio 2023 per primi si sono visti estendere lo smart working fino a 120 giorni l’anno e introdurre la settimana corta di quattro giorni a parità di retribuzione”, scrive Covato.
In più: “Convinto che ciò che viene realizzato in un’azienda di successo deve essere portato a vantaggio della collettività, Messina durante l’incontro dal titolo ‘Nessuno escluso. Crescere insieme in un Paese più equò, ha annunciato che entro il 2027 saranno destinati 1,5 miliardi di euro per la riduzione delle disuguaglianze. 300 milioni l’anno che giustificano la scelta, consentita dal governo, di non pagare la tassa sugli extra-profitti (828 milioni di euro), mettendo a riserva una somma pari a 2,5 volte il suo importo”.
“Di pari passo con la crescita degli indicatori economici, Messina ha espresso l’obiettivo di diventare la banca d’impatto numero uno al mondo. Come? Puntando su tre capisaldi: leadership sostenibile, trasformazione tecnologica e investimenti su fintech e IA”, conclude la direttrice dalle colonne di Formiche.
Negli anni precedenti il riconoscimento era stato attribuito a figure quali Enrico Bondi, Pietro Parolin, Mario Draghi, Liliana Segre, Angela Merkel ed Elisabetta Belloni.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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