MATERA (ITALPRESS)- “Ormai esiste un rapporto consolidato tra la Regione Basilicata e la Rai, che ci permette di accompagnare in un percorso di visibilita’ un’intera comunita’ che si e’ vista
proiettata su un palcoscenico internazionale, con l’inizio dell’anno di Matera Capitale europea della Cultura. Siamo convinti che faremo fare una bellissima figura non solo a Matera e alla
Basilicata, ma a tutta l’Italia”. Lo ha detto oggi, a Matera, l’assessore regionale alle Politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Roberto Cifarelli, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento televisivo “L’Anno che verra’”, organizzato grazie alla collaborazione tra la Regione Basilicata e la Rai. L’esponente dell’esecutivo lucano – nella cornice di Casa Cava – e’ intervenuto dopo il saluto del sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, che aveva sottolineato
“l’importanza di questo evento, legato al recupero della dignita’ che la nostra citta’ ha avuto nel tempo”.
“Attraverso l’accordo con la Rai, che ringrazio per il lavoro svolto e per quello che realizzeremo in futuro – ha detto ancora l’assessore Cifarelli – riusciamo a dare una risposta alla necessita’ di avere una vetrina non solo domestica per la nostra Basilicata. Abbiamo un territorio straordinario dal punto di vista archeologico, storico, artistico e paesaggistico da rappresentare. E’ stato notevole anche lo sforzo economico sostenuto dalla Regione Basilicata per promuovere il territorio. Questa, tra l’altro non e’ una tappa di arrivo, ma un punto di partenza,
perche’ il mondo non si ferma nel 2019. Negli ultimi anni – ha proseguito il rappresentante della giunta regionale – c’e’ stata una crescita esponenziale delle visite a Matera ed in tutta la
Basilicata. Questa occasione di sviluppo, pero’ – ha messo in chiaro – non deve essere effimera, ma deve proseguire nel tempo e rappresentare per le nuove generazioni un’occasione di crescita e di lavoro. Il percorso con la Rai – ha sottolineato Cifarelli – continuera’ sicuramente anche nei prossimi anni. L’organizzazione del Capodanno della tv di Stato sara’ anche un banco di prova in
vista degli eventi dell’anno europeo della Cultura, dal punto di vista della sicurezza e dell’organizzazione. Sono comunque sicuro – ha concluso – che sara’ una festa per tutti i materani, per i lucani, per gli italiani che si potranno riconoscere in una citta’ che da vergogna e’ diventata orgoglio nazionale”.
Ha preso poi la parola Amadeus, conduttore della kermesse della Rai, che quest’anno ospitera’, tra gli altri, artisti come Massimo Ranieri, il trio “Il Volo”, Malika Ayane, Red Canzian, Gianni Togni, Michele Zarrillo, Fausto Leali, Ivana Spagna, Alan Sorrenti, Donatella Rettore, Massimo Di Cataldo, Lisa e i Jalisse.
“Sono felice – ha affermato il noto volto della tv – di essere di nuovo qui a Matera, che e’ una citta’ fantastica, un gioiello. L’intera regione Basilicata e’ tutta da scoprire. Quando giro per l’Italia, in tanti mi chiedono di Matera, considerandola un luogo magico. Matera – ha detto ancora Amadeus – e’ una citta’ che migliora di anno in anno: ha saputo trasformare la vergogna in una delle cose piu’ belle del mondo. E’ una citta’ viva, pulita, nuova, fatta di gente ospitale, orgogliosa della propria appartenenza. Matera e’ un luogo che tutti conoscono. Se non si viene a Matera almeno una volta nella vita, non si e’ visto uno dei posti piu’ belli dell’Italia”. Dopo i contributi del regista Maurizio Pagnussat e del capo struttura di Rai Uno, Angelo Mellone e’ intervenuto alla conferenza stampa anche il direttore generale della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Paolo Verri, che si e’ soffermato sulla “sfida nella sfida che sta per partire”, ricordando l’anno di eventi che sta per iniziare ed il programma di Matera Capitale europea della Cultura 2019.
(ITALPRESS).