Oltre 100 tra piccole e medie imprese dell’agroalimentare di qualità, 33 presìdi Slow Food, più di 20 eventi ed uno spazio espositivo di circa 900 metri quadri. Sono questi i numeri che caratterizzano la partecipazione della Campania a “Terra Madre Salone del Gusto 2018”, in programma a Torino da oggi a lunedì 24 settembre.
La Campania è presente al Salone del Gusto con un’area espositiva complessiva all’interno del padiglione 3 di quasi 900 metri quadri, di cui 210 ospiteranno gli stand delle 23 aziende selezionate dalla Regione con manifestazione di interesse, circa 300 mq dedicati ai presìdi e ad altre 80 aziende sono assegnati 40 mq per lo stand istituzionale, mentre i restanti 300 mq ospiteranno lo stand in collaborazione con Città Slow. Particolarmente nutrito il programma di laboratori e presentazioni curato dalla Regione Campania insieme a Slow Food Campania e che si svolgeranno nello stand istituzionale e nell’area eventi dello stand Città Slow, nel quale, anche grazie all’organizzazione di produttori ortofrutticoli Alma Seges, sarà promossa la Dieta Mediterranea.
“Questa biennale internazionale dedicata al cibo è un’occasione straordinaria per mettere in vetrina e fare conoscere ed apprezzare ad operatori provenienti da tutto il mondo le produzioni tradizionali, d’eccellenza e di qualità riconosciuta del nostro agroalimentare, comparto di punta del ‘made in Campania’” spiega Franco Alfieri, capo della segreteria del Presidente De Luca.
“La presenza della Campania a Terra Madre – ha aggiunto Alfieri – è frutto della sinergia di questa Amministrazione con l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio e l’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, secondo una formula sperimentata con successo nell’edizione precedente, e della collaborazione con l’Associazione Città Slow e, soprattutto, con Slow Food Campania-Basilicata, che, proprio a Torino, presenterà nove nuovi Presidi la cui attivazione è stata resa possibile anche grazie al finanziamento della Regione”.
“I presìdi svolgono un ruolo fondamentale nella valorizzazione delle piccole produzioni tradizionali, razze e varietà vegetali a rischio di estinzione, cui come Regione Campania dedichiamo la massima attenzione con azioni e strumenti specifici nell’ambito del PSR, il Programma di Sviluppo Rurale. Siamo convinti, e in questa direzione vanno i nostri sforzi, che la valorizzazione delle produzioni dai volumi contenuti, ma di grande qualità, sia una delle leve su cui agire per favorire lo sviluppo delle aree interne ed il ricambio generazionale in agricoltura, per il quale abbiamo stanziato ingenti risorse con il PSR ed istituito di recente la Banca della Terra, che sarà pienamente operativa nei prossimi mesi”, conclude Alfieri.
“Come Presidente Internazionale dell’associazione Cittaslow International – ha dichiarato Stefano Pisani, sindaco di Pollica – ho scelto di partecipare a Terra Madre 2018 in modo significativo per raccontare in una importante vetrina internazionale il modello di sviluppo del Cilento, patria della Dieta Mediterranea: il cibo dei nostri borghi e lo stile di vita della nostra popolazione rappresentano le nostre radici che affondano nello straordinario territorio della Campania e, al tempo stesso, l’essenza del nostro cambiamento”.
Cittaslow International, grazie all’importante sostegno di Alma Seges – organizzazione interregionale che riunisce numerose aziende agricole di Campania, Puglia e Basilicata – ospita all’interno del proprio stand di 300mq le iniziative della Regione Campania che raccontano le eccellenze agricole del territorio ed in particolare del Parco del Cilento.
“Cittaslow International è convinta che lo stile di vita mediterraneo può essere uno di quei motori del cambiamento del futuro della nostra Madre Terra” ha concluso Pisani.