Sappiamo tutti che camminare con una certa regolarità apporta numerosi benefici al nostro corpo e alla nostra mente.
Se poi camminiamo in mezzo alla natura, i benefici sul nostro organismo raddoppiano.
Gli orientali, che in fatto di benessere sono molto più avanti di noi occidentali, sanno quanto sia importante prendersi cura del proprio corpo e della propria mente e dedicano parte del loro tempo a rigenerarsi nella natura.
I giapponesi hanno coniato un termine “Shinrin Yoku”, una pratica sovvenzionata dal loro sistema sanitario nazionale che viene utilizzata per la prevenzione e la cura di alcune malattie. Scopriamo insieme i benefici di camminare nei boschi.
Che cos’è lo Shinrin-yoku
Il termine “Shinrin Yoku”, che possiamo tradurre come “bagno nella foresta”, è un’attività che consiste nel passare ore o giorni immersi nella natura, in un bosco o in una foresta a contatto con gli alberi.
Concretamente significa camminare con lentezza nella natura, allontanare i pensieri, ed entrare in armonia con l’ambiente circostante.
In che cosa consiste lo Shinrin-yoku
Alcuni studiosi giapponesi hanno dimostrato che i terpeni, sostanze emesse dalle piante per comunicare tra di loro e che utilizzano anche per allontanare batteri e parassiti, agiscono sul sistema immunitario dell’individuo rafforzandolo e abbassando il livello di cortisolo, l’ormone dello stress.
È stato dimostrato che passare un’intera giornata in un bosco aumenta del 40% la produzione di cellule sane e questo effetto dura per giorni.
Basta ritagliarsi un momento nell’arco della giornata o della settimana e trascorrere almeno un paio di ore all’interno di un bosco, a contatto con gli alberi.
Si può camminare lentamente lungo i sentieri e regolare il ritmo del respiro, oppure sedersi sopra un tronco o vicino ad un corso d’acqua e praticare la meditazione, rimanere in silenzio e ascoltare i rumori della natura che ci circonda.
Camminare nei boschi: quali benefici apporta
I ritmi che la vita moderna ci impone, a lungo andare non sono salutari per il nostro corpo e la nostra psiche.
Passiamo le giornate a districarci tra mille impegni, tra lavoro e famiglia, passiamo ore in mezzo al traffico, siamo diventati più sedentari e abbiamo quasi dimenticato il contatto con la natura.
Tra tutti i nostri impegni giornalieri dovremmo sempre trovare un po’ di tempo per staccare la spina, andare a ricaricarci in mezzo alla natura e fare in modo che questa attività rientri nella nostra routine e diventi uno stile di vita.
Camminare nei boschi ti permette di entrare in uno stato di relax fisico e mentale e apporta numerosi benefici al nostro organismo:
- L’aria nei boschi è più pulita, si respira meglio e più lentamente. Questo migliora l’elasticità dei vasi sanguigni e la capacità polmonare;
- Rafforza il sistema immunitario grazie ai terpeni presenti nell’aria. Vengono prodotte più cellule “natural killer” ovvero i linfociti NK che contrastano virus e cellule tumorali;
- Migliora il sistema cardiovascolare e abbassa la pressione sanguigna;
- Si bruciano più calorie e quindi si attiva il metabolismo;
- Si rafforza l’apparato muscolo-scheletrico e questo aiuta alleviando l’artrite e riducendo i dolori articolari;
- Combatte la depressione, l’ansia, la rabbia e altri disturbi dell’umore. Vengono infatti prodotte dall’organismo più endorfine, ovvero gli ormoni della felicità e questo dona una sensazione di pace, calma e tranquillità alla mente;
- Aumenta la creatività, la capacità di concentrazione e migliora la produttività;
- Rigenera gli occhi e la vista perché ci allontana per qualche ora dai dispositivi elettronici come tablet, computer e smartphone.
Camminare è un’attività molto semplice ma al tempo stesso è una importante fonte di benessere e aiuta a vivere nel “qui e ora”.
Per approfondire l’argomento puoi leggere il libro del monaco vietnamita Thich Nhat Hanh “Camminare in consapevolezza”, che aiuta a trasformare un gesto quotidiano in una opportunità per entrare in contatto con se stessi e il mondo circostante.