Oltre 500 eventi in tutta Italia. Questo l’impegno per la Giornata Nazionale per la Sicurezza nelle Scuole messo in campo dalle istituzioni scolastiche in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Laboratori, momenti di formazione per gli insegnanti, incontri con esperti, realizzati in molti casi in collaborazione con la Protezione civile e l’INAIL, hanno caratterizzato questo 22 novembre. Una data simbolica, scelta, dal 2015, come Giornata di riflessione e attività, in memoria di Vito Scafidi, lo studente morto a Rivoli nel 2008 per il crollo di un controsoffitto della sua aula scolastica.
“A Vito è stato dedicato un laboratorio nella sua scuola. Andrò a intitolarlo personalmente. In memoria sua e di tutte le vittime della mancata sicurezza, penso anche alla tragedia di San Giuliano di Puglia, dobbiamo portare avanti il nostro impegno per migliorare l’edilizia scolastica – ha detto il ministro Marco Bussetti, riunendo questa mattina al Ministero l’Osservatorio dedicato -. In cinque mesi di governo abbiamo già sbloccato 3,5 miliardi che non erano stati spesi, avviato semplificazioni strategiche, grazie anche ad un accordo con la Conferenza Unificata che ci consentirà di spendere più rapidamente le risorse, e rilanciato l’Anagrafe dell’edilizia scolastica, rendendola finalmente trasparente e accessibile a tutti i cittadini”.
“Credo sia stato fatto molto, ma molto ancora dobbiamo fare avendo in mente un obiettivo preciso: la scuola deve essere una casa sicura per i nostri ragazzi”, ha aggiunto.
Proprio per consentire lo sblocco di risorse per l’edilizia, questa mattina è stato firmato al MIUR, d’intesa con il ministero dell’Economia e delle Finanze, un protocollo con la Banca europea per gli investimenti (BEI), la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa (CEB), Cassa Depositi e Prestiti (CDP). L’intesa dà il via libera alla programmazione triennale per gli interventi 2018-2020, per un totale di 1,7 miliardi sbloccati. Il coinvolgimento del MEF, in particolare, consentirà la velocizzazione delle procedure di spesa.
“Fare sistema è fondamentale per raggiungere obiettivi importanti come quello della sicurezza delle nostre scuole e dei nostri ragazzi. Il Protocollo che abbiamo firmato va proprio in questa direzione”, ha aggiunto il ministro Bussetti.
“Oggi, nella Giornata dedicata alla sicurezza nelle scuole BEI, rinnova il proprio supporto al piano di investimenti per l’edilizia scolastica che sosteniamo dal suo esordio”, ha sottolineato Dario Scannapieco, vice presidente della BEI.
“La disponibilità di una istruzione di alta qualità, ma anche di strutture scolastiche ed educative e di servizi di alto livello, è fondamentale per il benessere dei cittadini e per il miglioramento dei loro standard di vita”, ha aggiunto.
“Il sostegno all’edilizia scolastica è al cuore del mandato sociale della Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa. Con questa firma la Banca conferma il suo impegno a favorire gli investimenti nel settore sociale in Italia”, ha aggiunto Carlo Monticelli, vice governatore della CEB.
“Con la firma di questo importante Protocollo d’intesa, Cassa Depositi e Prestiti rinnova il suo impegno, insieme ai Ministeri coinvolti, alla Banca europea per gli investimenti e alla Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa, per garantire la sicurezza delle scuole nelle quali i nostri ragazzi crescono e si formano. L’obiettivo è quello di attivare investimenti rilevanti nel campo dell’edilizia scolastica, che consentiranno alle Regioni di mettere in sicurezza e realizzare nuove scuole nell’ambito del Piano di edilizia scolastica 2018-2020”, ha spiegato Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti.