Sono state pubblicate le graduatorie relative all’annualità 2019 dell’avviso pubblico “Buoni Servizio per l’accesso ai servizi socioeducativi della prima infanzia”. Lo comunica il Dipartimento regionale alla Salute, Sicurezza e solidarietà sociale, Servizi alla persona e alla Comunità. Delle 311 istanze presentate, soltanto 14 non sono state ammesse per la mancanza dei requisiti. Sul sito istituzionale della Regione Basilicata è consultabile l’elenco delle domande accolte. Per motivi di riservatezza non sono indicati i nominativi ma il codice alfanumerico corrispondente all’istanza, con il relativo numero di protocollo e con il punteggio assegnato. I Buoni sono “titoli di spesa che le famiglie lucane posso utilizzare per la fruizione di servizi socioeducativi destinati alla prima infanzia ed erogati da strutture a titolarità pubblica o privata”: l’ammontare di ognuno di essi è determinato in basa all’Isee familiare dei richiedenti, per la copertura della gran parte delle spese sostenute e documentate (in alcuni casi anche fino al 100 per cento).
L’avviso mette a disposizione risorse pari ad un milione e 600 mila euro, provenienti dal Programma operativo (Po) Fondo sociale europeo (Fse) Basilicata 2014-2020: un milione è stato già stanziato per il 2018, mentre 600 mila euro riguardano l’anno in corso. L’intento del bando è quello di “favorire l’accesso dei nuclei familiari alla rete dei servizi socioeducativi per la prima infanzia, con la finalità di rimuovere gli ostacoli che impediscono la partecipazione di determinati soggetti e nell’ottica di favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, soprattutto delle donne”.